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Il 48esimo premio San Magno Legnano al pallanuotista azzurro Tommaso Gianazza

Il legnanese ha fatto parte del roster del Settebello per le Olimpiadi di Parigi 2024 e oggi, martedì 5 novembre ha ricevuto l'importante premio rossobiancorosso

Investitura contrada san Magno 2024

Tommaso Gianazza il pallanuotista legnanese che ha fatto parte del roster del Settebello per le Olimpiadi di Parigi 2024 oggi, martedì 5 novembre ha ricevuto il 48esimo Premio San Magno.

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Investitura della reggenza Contrada San Magno- Foto di Antonio Emanuele 4 di 75

Il premio istituito nel 1977 al fine di esaltare l’operato e il lavoro, a volte nascosto, di benemeriti cittadini legnanesi, viene conferito annualmente a persone meritevoli per opere morali, culturali, scientifiche, sportive e/o umanitarie nella festa del Santo Patrono come da apposita delibera del Gran Concilio.

Biografia

Legnanese di nascita, Tommaso inizia il suo percorso nel mondo della pallanuoto in AMGA Sport – Legnano, primo tecnico Carlo D’Angelo, per poi spostarsi a Brescia nella società attuale AN Brescia con il tecnico Alessandro Bovo. Classe 2002, con il suo ruolo di centroboa Gianazza è stato il 18esimo convocato dal c.t. Alessandro Campagna per la squadra nazionale maschile del Settebello e per lui la prima grande convocazione internazionale. Il legnanese ha un fratello maggiore di nome Matteo, anche lui pallanuotista ma di ruolo portiere, che quando è piccolo decide di emulare. Muove i primi passi presso l’AMGA Sport di Legnano ma in seguito si trasferisce prima a Varese e poi a Brescia, dove compie la trafila nelle giovanili. È un centroboa mancino e cresce nel mito di due campioni azzurri del calibro di Maurizio Felugo e di Matteo Aicardi. Con la calottina della Nazionale si toglie tante soddisfazioni a livello juniores come la medaglia d’oro agli Europei Under 17 nel 2019 e quella d’argento ai Mondiali Under 20 nel 2021. Prende il diploma al liceo scienze umane e nel tempo libero segue molto anche il calcio essendo un tifoso dell’Inter fino al midollo per tradizione familiare.

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Pubblicato il 05 Novembre 2024
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