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Dalla piccola Emma alla trisnonna Ancilla: a Cerro Maggiore cinque generazioni in una sola famiglia

La piccola Emma, nata il 18 ottobre 2024, rappresenta l’ultima di una lunga linea familiare che include ancora la trisnonna Ancilla nata 97 anni prima

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Cerro Maggiore custodisce una storia familiare straordinaria che attraversa cinque generazioni, testimone di vicende lontane e recenti che si intrecciano sul filo della memoria. La piccola Emma, nata il 18 ottobre 2024, rappresenta l’ultima di una lunga linea familiare che include ancora la trisnonna Ancilla, la bisnonna Luisa, e la nonna Orietta, tutte legate da un filo indissolubile di affetto e radici profonde. (Nella foto: Emma, in braccio alla bisnonna Luisa, accanto alla nonna Orietta e al centro la trisnonna Ancilla)

La storia di questa famiglia ha inizio con Ancilla Arduin, nata nel 1927 a Ramo di Palo, in provincia di Rovigo, in una famiglia di contadini. Durante la Seconda Guerra Mondiale, uno degli episodi che rimase scolpito nella memoria di Ancilla fu quando, di ritorno dai campi con sua sorella, una bomba esplose vicino a loro, coprendole di fango ma lasciandole miracolosamente illese.

Il trasferimento a Cerro Maggiore

Un altro momento drammatico segnò la vita di Ancilla: l’alluvione del Polesine nel 1951, che distrusse i campi di famiglia. Mentre alcuni dei suoi fratelli decisero di emigrare in Sud America in cerca di un futuro migliore, Ancilla e suo marito scelsero di trasferirsi a Cerro Maggiore insieme alla loro figlia Luisa, nata nel 1948. Arrivarono in una tipica cascina lombarda, dove il marito trovò lavoro come muratore, mentre Ancilla iniziò a lavorare nelle fabbriche tessili dell’Alto Milanese. La comunità locale li accolse affettuosamente, chiamandoli “i Veneti,” e divennero presto parte integrante del tessuto sociale di Cerro Maggiore.

La famiglia continuò a crescere e consolidarsi. Nel 1966, Luisa si sposò con Giuseppe, anch’egli veneto emigrato dopo l’alluvione, e si trasferirono a Carate Brianza.

Il matrimonio delle due gemelle nello stesso giorno

L’anno successivo nacquero le gemelle Gabriella e Orietta, che sarebbero diventate protagoniste di un evento memorabile: il 1° dicembre 1990, Gabriella e Orietta celebrarono insieme un doppio matrimonio, unendo le loro vite a quelle dei rispettivi compagni nello stesso giorno e circondate da parenti e amici giunti da ogni dove. Questo matrimonio fu un simbolo di unità per la famiglia e un evento che rafforzò ancora di più i legami familiari. Nel 1977 nacque anche la terza sorella Graziella.

La penultima generazione

Il cerchio si è ulteriormente ampliato con la nascita della generazione successiva: tra i bisnipoti di Ancilla ci sono Marco, Alex, Giulia e Gianluca, e infine la piccola Emma, figlia di Marco e Maria, che rappresenta la quinta generazione. La distanza temporale tra Ancilla ed Emma abbraccia un arco di 97 anni, una testimonianza viva del passaggio di epoche e valori attraverso le generazioni.

Una storia famigliare lunga 97 anni

Ancilla, nata nel 1927, segna l’inizio di questa dinastia familiare e la connessione con le radici venete.
Luisa, nata 21 anni dopo, nel 1948, è testimone di un’epoca di ricostruzione post-bellica e ha accompagnato i genitori nel trasferimento a Cerro Maggiore.
Orietta, nipote di Ancilla, nata nel 1967 a 19 anni di distanza da Luisa, ha poi dato alla luce Marco nel 1992, con una differenza di 25 anni.
Emma, nata nel 2024, arriva 32 anni dopo il padre Marco e rappresenta l’ultimo ramo di questa storia generazionale.

Una foto scattata di recente racchiude simbolicamente questa eredità familiare: Emma, in braccio alla bisnonna Luisa, accanto alla nonna Orietta e al centro la trisnonna Ancilla.

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Pubblicato il 30 Ottobre 2024
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