Serrate le indagini in corso per rintracciare gli autori della violenta rapina in villa accaduta mercoledì 23 ottobre a Legnano ai danni di un legnanese di 80 anni che al momento dei fatti era con la moglie. Un episodio ritenuto dalla Polizia di Stato di via Gilardelli decisamente “anomalo” rispetto al contesto cittadino di Legnano reputato tranquillo, soprattutto se paragonato ad altre realtà milanesi.

Per cristallizzare i fatti i poliziotti, che sta lavorando sul caso con il Squadra Mobile di Milano, hanno raccolto informazioni anche tra i vicini di casa e sono in corso le analisi degli indizi repertati dalla Polizia Scientifica del Commissariato guidato dal dirigente Ilenia Romano. Inoltre sono sotto analisi le immagini del sistema di video sorveglianza che hanno ripreso i rapinatori entrati in azione con i volto coperto da una mascherina.

Nel frattempo, la prognosi dell’80enne rapinato, è stata sciolta in questi giorni: l’uomo è stato quindi dimesso dall’ospedale in cui era stato trasportato. Le cure sanitarie sono state richieste dagli agenti, intervenuti sul posto dopo esser stati chiamati da marito e mogli, in quanto il legnanese era ferito e sotto shock. Resta ancora da capire l’ammontare del bottino rubato che in linea generale non risulta cospicuo.

Violenta rapina in una villa a Legnano, 80enne finisce in Ospedale