L’organo della Basilica San Magno di Legnano trasferito per restauro
I lavori affidati alla ditta varesina Mascioni, esperta nel settore della costruzioni di organi. Lo strumento risale al 1542 e rappresenta un’opera tra quelle di maggior pregio della chiesa legnanese
Come annunciato nella messa festiva di domenica scorsa da mons. Angelo Cairati, prevosto e decano di Legnano, lo storico organo della basilica di San Magno ha necessità di restauro. Stamane, mercoledi 23, la Ditta Mascioni ha provveduto pertanto a caricare il prezioso strumento per portarlo ad Azzio per i lavori necessari.
Il restauro e’ finanziato da una donazione di privati e attraverso il fondo dell’8 per mille della Chiesa cattolica riservato ai beni artistici.
L’organo venne costruito nel 1542 dalla famiglia Antegnati. La cantoria in legno di noce è invece opera del pittore Gersam Turri. E’ considerato più antico di quello conservato nel Duomo di Milano. L’organo è valutato eccellente per la dolcezza e la sonorità degli accordi.
Il restauro verra’ curato dalla ditta varesina Mascioni. Da sei generazioni l’azienda e’ fedele a una tradizione familiare che l’ha portata, in un secolo e mezzo di attività, alla costruzione di più di mille organi e negli ultimi decenni ad un intensa opera di restauro di strumenti antichi.
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