Appello dell’associazione Fili d’argento: “Ci serve aiuto”
Il gruppo che trasporta anziani e malati nelle strutture sanitarie cerca nuovi volontari. Il Sindaco: “Siete un argine contro la solitudine”
Il Sindaco di Andrea Orlandi e l’assessore alle Politiche sociali Paolo Bianchi hanno preso parte, domenica 20 ottobre, al pranzo dell’Associazione Fili d’Argento al Collegio dei Padri Oblati del Santuario, affiancati da padre Gianfranco Barbieri.
Il presidente Gian Roberto Bonato e la segretaria Nadia Gallitognotta hanno riunito i volontari per ringraziarli: le loro attività rendono possibile un grande supporto agli anziani. Sono stati premiati Roberto Terrini, attivo da 10 anni, e Cristina Caminiti con 15 di impegno alle spalle.
L’attività dell’associazione Fili d’Argento si rivolge a over 65 con problemi di salute che devono essere accompagnate negli ospedali e negli ambulatori per visite specialistiche, prelievi, analisi e terapie, ma anche per raccogliere le richieste di impegnative e le prenotazioni al CUP.
Nei primi 9 mesi del 2024 l’associazione ha registrato 936 utenti, di cui 110 nuovi iscritti con un aumento pari al 12% rispetto all’anno precedente, a dimostrazione che ci sono sempre più anziani soli e bisognosi di cure mediche.
La media degli utenti, cha hanno usufruito del servizio ogni mese, è pari a 143 con un totale di quasi 50mila chilometri percorsi in auto (49.755 km).
Sono solo 30 i volontari operativi che svolgono la funzione di autista, troppo pochi rispetto alla crescente domanda. L’invito è di dedicare anche poche ore a settimana come volontario. Nadia Gallitognotta, ribattezzata Comandante Nadia per il suo piglio deciso, ha chiesto agli amministratori comunali di rilanciare l’appello: “Servono volontari, ne abbiamo davvero bisogno, le necessità a cui far fronte sono sempre in aumento”.
Paolo Bianchi ha dichiarato: “Questo è il momento per dirvi grazie, fate un lavoro immenso! E’ importante il servizio di accompagnamento, ma la parte più importante è quella della relazione. Per le persone è fondamentale sapere che con voi si sentono al sicuro, sono accolte proprio nella situazione del bisogno, quando si è fragili e si ha anche un po’ di paura. Ed è quindi un grande valore aggiunto sapere che si può contare su un amico al proprio fianco”.
Il Sindaco Andrea Orlandi ha così concluso: “Questo è un appuntamento a cui cerco sempre di non mancare. Pensando al lavoro che fate, mi venivano in mente le parole del ragazzo di 17 anni, che a Paderno Dugnano ha ucciso il fratello e i genitori. Alla fine ha confessato e ha detto davanti ai Carabinieri “Mi sentivo solo anche quando ero in mezzo agli altri”. Segno che il tema della solitudine e dell’essere fragili è qualcosa che nelle nostre comunità esiste. Un male invisibile che si fatica a “toccare”. Voi accompagnate tutte le persone e affrontate la loro solitudine. Se dovessimo monetizzare il vostro impegno raggiungeremmo un incredibile ordine di grandezza che rappresenta un ritorno per l’intera comunità”.
Nella foto: da sinistra Nadia Gallitognotta, Roberto Terrini, Andrea Orlandi, Gian Roberto Bonato, Paolo Bianchi
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