Paolo Mieli al Tirinnanzi di Legnano ripercorre “dalle braci del novecento alle guerre di oggi”
Nell'evento organizzato dalla Famiglia Legnanese, Mieli ha presentato il libro "Fiamme dal Passato" nel quale esplora le radici storiche che hanno portato a conflitti globali come quelli in Ucraina e Gaza
Il giornalista e saggista Paolo Mieli è stato protagonista a Legnano di una serata organizzata dalla Famiglia Legnanese al Teatro Tirinnanzi. Moderato dal giornalista Luigi Mascheroni, Mieli ha presentato il suo libro “Fiamme dal Passato, Dalle braci del novecento alle guerre di oggi”, edito da Rizzoli, nel quale esplora le radici storiche che hanno portato a conflitti globali come quelli in Ucraina e Gaza.
Partendo dal presupposto che gli incendi che stanno minando la stabilità dell’Occidente sono stati in molti casi innescati da scintille che covano sotto le ceneri del secolo scorso, Mieli con il suo libro ripercorre eventi chiave delle tre disastrose dittature del Novecento, quella nazista, quella fascista, quella comunista e inquadra le braci da cui le violente storture di oggi hanno avuto origine.
Dalla Berlino degli anni Quaranta, a quella di Hitler e Goebbels, Mieli arriva a raccontare l’Italia di D’Annunzio e Mussolini, per poi aprire riflessioni sulle guerre del nuovo millennio (56 conflitti attivi, nel 2024) con un approccio anche di speranza e lo sguardo rivolto alla pace.
Nell’incontro, oltre ai temi storici legati ai conflitti, Mieli ha toccato argomenti più ampi come l’idea di rinascita dopo grandi crisi, evidenziando che i periodi difficili possono lasciare spazio a epoche di nuovo splendore e invitando a cercare sempre un dialogo con chi la pensa diversamente.
L’evento culturale è stato organizzato dalla Famiglia di Legnano in occasione del centenario di Legnano con una calorosa risposta da parte del pubblico. (Foto a cura di Fausto Ferioli tratte dal sito della Famiglia Legnanese)
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