Quantcast

Parco del Ticino, entro il 2026 alla realizzazione di 20 ettari di nuovi boschi

Dal 2022 ad oggi il Parco ha realizzato oltre 12 ettari di nuove aree a bosco con oltre 25 mila piante, per un investimento di 500mila euro. Seguirà un ulteriore stanziamento di un milione di euro per proseguire nel progetto nei prossimi due anni

consorzio forestale parco del ticino

È online l’esito del progetto “Azioni per il clima: bando foreste”, l’iniziativa promossa dal Parco per avviare nuove azioni concrete di mitigazione dei cambiamenti climatici che porterà entro il 2026 alla realizzazione di 20 ettari di nuovi boschi in aree comunali all’interno del Parco del Ticino, così da raggiungere, a 50 anni dalla nascita del Parco, l’obiettivo di aver creato nuovi boschi con un nuovo albero per ogni abitante. Un investimento iniziale di cinquecentomila euro per le aree forestali realizzate nel ad Abbiategrasso, Pavia, Cassolnovo e San Martino Siccomario, Comuni che hanno messo a disposizione aree pubbliche per tali interventi, oltre ad altri interventi realizzati con altri fondi, sempre allo scopo di mitigare gli effetti della crisi climatica, che dal 2022 ad oggi hanno portato alla realizzazione di più di 12 ettari di nuove aree a bosco  o siepi boscate nei comuni del Parco, con oltre 25mila specie arboree e arbustive piantate come la farnia,  il cerro, il  carpino bianco , il ciliegio, l’olmo campestre, l’acero campestre, il frassino maggiore. E tra le arbustive il pallon di maggio, il  biancospino, la ginestra, il  ligustro, il corniolo, il  sanguinello ,l’evonimo

A questa prima fase seguirà un ulteriore stanziamento di un milione di euro da parte del Parco del Ticino per proseguire nel progetto nei prossimi due anni. «Il nostro progetto “Azioni per il clima: bando Foreste”, interamente finanziato dal Parco del Ticino – spiega il consigliere delegato del Parco Massimo Braghieri – ha avuto lo scopo di creare e incrementare i servizi ecosistemici che i boschi possono dare e di portarli il più possibile in prossimità dei centri abitati. Questi servizi vanno dalla fissazione del carbonio atmosferico all’assorbimento degli inquinanti atmosferici, dalla riduzione delle cosiddette bolle di calore al contrasto degli allagamenti durante gli eventi atmosferici, dalla realizzazione di nuovi ecosistemi fino al miglioramento del benessere delle persone che, in presenza di aree verdi, è risaputo che stiano meglio. Ora, giunti quali al termine di quel progetto e visto i buoni risultati ottenuti, ripresenteremo un nuovo bando per continuare su questa strada».

All’ingresso delle nuove aree a bosco, il Parco del Ticino posizionerà una apposita cartellonistica dove grazie al Qrcode collegato al sito del Parco si possono avere in tempo reale tutte le informazioni sull’intervento di riforestazione di quel Comune, una sorta di “carta d’identità” delle specie arboree piantumate in quell’area. Una nuova esperienza per restare connessi con il nuovo habitat, amarlo e rispettarlo. In particolare sui terreni messi a disposizione dai Comuni, ad Abbiategrasso: in via Alighieri è stato realizzato un bosco di  3.200 mq di cui 2.300 mq di nuovo bosco  e 900 mq di siepi arbustive;  in  Via Giotto l’intervento è stato di  6.100 mq di cui  3600 mq di nuovo bosco  e 2.500 di  siepi; infine in via Saba 33 mila mq di intervento di cui  16mila di  bosco, 6mila di siepi e oltre 11.000 mq, realizzati in collaborazione con diverse università, fra cui Milano-Bicocca e Politecnico di Milano, con tecniche di forestazione sperimentali e innovative.

Il progetto fin qui realizzato, che sarà presentato nell’ambito della Fiera di Abbiategrasso il prossimo 20 ottobre,  è ora consultabile online a questo link

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

di
Pubblicato il 11 Ottobre 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore