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Dopo Remco Evenepoel, la “ciliegina” sulla Coppa Bernocchi si chiama Primož Roglič

Alla partenza della corsa tanti campioni internazionali e i migliori italiani. Tutto sulla gara di lunedì 7, fiore all'occhiello della US Legnanese

Primoz Roglic

Le sorprese sembrano non essere ancora finiti in casa U.S. Legnanese 1913. Dopo l’annuncio del bicampione olimpico di Parigi 2024, il belga Remco Evenepoel che lo scorso settembre ha trionfato anche nella prova a cronometro ai Mondiali di Zurigo, altri grandi campioni sono attesi al via della 105° Coppa Bernocchi – 48° GP Banco BPM. Il secondo grande nome sul quale l’organizzazione ha mantenuto riserbo fino a pochi istanti fa, è quello dello sloveno Primož Roglič.

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Classe 1989, ex saltatore con gli sci, per il corridore della Red Bull-Bora-Hansgrohe è la prima partecipazione alla storica corsa Legnanese. Considerato uno dei ciclisti piu’ forti e completi di tutti i tempi, lo sloveno ha dimostrato il suo valore a livello internazionale con una carriera che include, tra le altre, l’argento nella prova a cronometro ai Campionati Mondiali di Bergen 2017, una vittoria al Giro d’Italia (2023), quattro edizioni della Vuelta a Espana (2019, 2020, 2021 e 2024) e l’oro olimpico nella cronometro di Tokyo 2020. A settembre ha concluso con la sesta piazza la prova in linea e con la dodicesima quella a cronometro ai Mondiali di Zurigo, confermando cosi’ le proprie doti di passista, scalatore e sprinter.

Lungo i 174km del percorso di questa Coppa Bernocchi, Rogla potrà contare sul supporto di tre preziosi angeli custodi. Il lussemburghese Bob Jungels, atleta di grande esperienza con un palmares impressionante: 23 titoli nazionali, due titoli mondiali, una Liegi-Bastogne-Liegi e una Parigi-Roubaix. Matteo Sobrero, cinque Coppa Bernocchi alle spalle, due volte campione Italiano a cronometro – da U23 prima, da professionsta poi-, e tre medaglie di peso nella staffetta mista: nel 2021, oro agli Europei di Trento e bronzo ai Mondiali di Fiandre; l’anno seguente, argento ai Mondiali australiani a Wollongong. E il giovane Giovanni Aleotti, campione italiano in linea U23 con due partecipazioni all’attivo alla prova della città del Carroccio.

Il fuoriclasse sloveno e i suoi compgni di squadra vanno quindi ad unirsi alla schiera di campioni già annunciati da Luca Roveda, Presidente dell’U.S. Legnanese 1913. Tra questi, Benjamin Thomas, il francese della Cofidis che ha conquistato l’oro olimpico nell’omnium ai Giochi di Parigi 2024. Al suo fianco, l’australiano Michael “Bling” Matthews, velocista del Team Jayco AIUla, che ha brillato ai recenti Campionati del Mondo di Zurigo 2024 con un oro nella staffetta mista. In ottima forma, lo svizzero Marc Hirschi del Team UAE Emirates, il cui palmarès vanta un oro nell’americana ai Mondiali Juniores di Aigle 2016 e un oro U23 nella prova in linea a Innsbruck 2018; da professionista, ha aggiunto al suo bottino un bronzo a Imola 2020. Sua la vittoria alla Agostoni di domenica 6 ottobre.

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Tra gli italiani, occhi puntati sulla forte coppia della Lidl-Trek formata da Simone Consonni e Andrea Bagioli. Dopo sette medaglie mondiali (un oro, due argenti e quattro bronzi) e altrettante europee (due ori e cinque argenti), Consonni, oro olimpico a Tokyo 2020 e bronzo olimpico a Parigi 2024 nell’inseguimento a squadre, è uno degli atleti piu’ attesi. Per lui, nove partecipazioni con un argento nel 2019 come miglior piazzamento.

Il giovane Andrea Bagioli vanta invece già tre presenze alla prova legnanese. Forte di un terzo posto nel 2023, anno in cui ha vinto il Gran Piemonte e si è classificato secondo al Giro di Lombardia dietro allo sloveno Tadej Pogacar, ai Campionati Mondiali di Zurigo è stato l’unico in grado di rispondere all’attacco dello sloveno che si è poi involato in solitaria alla conquista della maglia iridata.

Veste i colori della Soudal Quick-Step e torna a Legnano per la quarta volta Mattia Cattaneo che, dopo il Giro d’Italia U23 (2011), è riuscito a mettersi al collo tre medaglie europee (argento nella staffetta mista a Drenthe 2023, oro nella stessa disciplina e bronzo nella cronometro a Limburgo 2024) e una mondiale – bronzo a Zurigo 2024 nella staffetta mista.

E’ invece un ritorno con un sapore diverso quello di Davide Ballerini: l’alfiere della Astana Qazaqstan Team è infatti già salito sul gradino piu’ alto del podio della Coppa Bernocchi nel 2022; ma chissà che non si regali un bis proprio in occasione della sua sesta partecipazione.

Non va infine dimenticato Davide Formolo, atleta in forza al Movistar Team: per lui, tra i tanti successi in carriera, una tappa al Giro d’Italia (2015), un titolo italiano in linea (2019), e la classifica a squadre allo UAE Tour nel 2020, oltre a due partecipazioni alla Coppa Bernocchi (2017 e 2023)…e tanta voglia di dire la propria sul traguardo di Viale Toselli.

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Pubblicato il 06 Ottobre 2024
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