A Leone da Perego “Biografia di una Città” con il professore Giorgio Vecchio
Pubblico numeroso all'evento organizzato da Associazione Liceali Sempre nell'ambito del Centenario di Legnano Città
Un pubblico numeroso e interessato ha seguito con curiosità la piacevole conversazione del prof. Giorgio Vecchio, docente universitario di storia contemporanea, di lettere e filosofia, ricercatore, presidente di vari comitati scientifici e grande conoscitore di storia locale. Nonché uno dei brillanti ex studenti del Liceo scientifico legnanese, autore, tra le sue tante pubblicazioni, anche degli interessanti profili storici che introducono le due pubblicazioni di storia del liceo: ‘ il liceo di Legnano: 50 anni di storia ‘ e ‘ Il liceo è un tempo’
Evento organizzato da Associazione Liceali Sempre nell’ambito del Centenario di Legnano Città. Sono partner Famiglia Legnanese, Politics Hub, Rotary Club Castellanza.
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Ha introdotto la serata la presidente di Liceali Sempre OrnellaFerrario, e sono intervenuti per un saluto l’Assessore Anna Pavan, Gianfranco Bononi e Giorgio Brusatori, Simone per i ragazzi di Politics Hub, Andrea Radice presidente Rotary Club. La relazione di Giorgio Vecchio ha presentato un tracciato storico sociale dei ventenni, a partire dagli anni post bellici 20-30, 40-50, per arrivare ai primi anni del nuovo millennio, sottolineando la trasformazione della città da rurale a industriale, dal grande e florido sviluppo industriale alla sua crisi, toccando temi legati all’istruzione, alla politica locale, e più in generale a società e costumi. Il tutto documentato da tante immagini, foto d’epoca, suggestive e rievocative, per molti dei presenti, di ricordi e tracciati di vita.
«In chiusura ci sono state alcune riflessioni – riporta Ornella Ferrario – Il titolo: “Biografia di una Città”, quasi a conferirle un’identità più viva. E le domande: ma le città hanno un’anima? O hanno semplicemente un volto? Numerosi interventi da parte del pubblico e tanti applausi e una mia considerazione: la città ha il volto delle immagini che ne ritraggono le sfaccettature e il correre del tempo, le città hanno l’anima delle persone che le vivono, della loro intraprendenza, forti del legame tra passato e futuro che sa trasmettere valori, passioni, cultura».
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