Carristi legnanesi in festa oggi, 1 ottobre, per il 97esimo anniversario della costituzione della specialità carrista e per il 54esimo dalla fondazione della sezione cittadina. Al monumento di corso Magenta, alzabandiera, preghiera del carrista, deposizione di una corona d’alloro, intervento del presidente legnanese della, Flavio Canavesi.

Una manifestazione discreta nello stile che contraddistingue l’attività dei carristi, ma sentita per quel senso di presenza attiva in città attraverso anche l’Associarma.

«Sono trascorsi già 97 anni da quando venne fondato il primo reggimento carri armati – un passo del presidente – . Nacquero successivamente ben altri 38 Battaglioni che in diversi teatri operativi si sono particolarmente distinti per il loro eroico comportamento, scrivendo pagine di autentica gloria nella storia della nostra Patria».

«La nostra è una specialità relativamente giovane, poco appariscente, silenziosa. L’unico chiasso che solleviamo è rappresentato dal fragore dei motori e dei cingoli dei carri», ha proseguito il presidente, ricordando poi «i contributi di sacrificio, di onore di sangue che possiamo sintetizzare in 4300 caduti, 1285 dispersi, 3 medaglie d’oro ai reggimenti, 46 medaglie d’argento ai carristi, 887 medaglie di bronzo, 1085 croci di guerra che danno gloriosa entità, personalità, altezza spirituale ai colori rossoblu, che da una intera vita siamo orgogliosi di portare».

Nel discorso anche il ricordo dei 54 anni di attività della sezione, fondata dal compianto cav. Anacleto Calini, decorato con medaglia d’argento. E’ stato altresì letto un messaggio augurale del presidente nazionale generale Sabato Errico.

Tra i presenti, il presidente del consiglio comunale Umberto Silvestri, rappresentanti di Associarma e delle forze d’ordine e controllo della città.