Quantcast

Quarto binario Rho- Parabiago e Raccordo a Y, l’inizio del cantiere ad ottobre

L'intervento si concluderà nel settembre 2025. Dopodiché si avvieranno alcuni lavori nei sottopassi della linea ferroviaria che dureranno fino al giugno 2026

vanzago ferrovia terzo binario

I primi lavori per il potenziamento ferroviario Rho- Parabiago e Raccordo a Y inizieranno a ottobre e si concluderanno nel settembre 2025. Dopodiché si avvieranno alcuni lavori nei sottopassi della linea ferroviaria che dureranno fino al giugno 2026, attuale scadenza per l’obiettivo PNRR. Gli ultimi 3 interventi sulle sottovie saranno fatti nel periodo dal luglio 2026 al dicembre 2027. Un cronoprogramma ufficializzato in questi giorni dopo il tavolo di coordinamento dei Comuni della tratta Rho-Gallarate interessati dai lavori o dalle occupazioni del progetto che interessa i comuni di Rho, Pregnana, Vanzago, Pogliano, Nerviano, Parabiago, Canegrate, Legnano, Castellanza, Busto Arsizio. tenutosi a Vanzago. Durante la riunione si sono condivise le informazioni a disposizione dei Comuni in merito allo stato del progetto esecutivo del quadruplicamento Rho-Parabiago, del ritardo nell’emissione della gara per la messa a PRG della Stazione di Rho e la particolare situazione del Raccordo a Y.

Le aree interessate

Sono state poi analizzate le principali criticità relative all’imminente avvio dei lavori e dei cantieri  che impatteranno il territorio da Rho fino a Parabiago, sulla base anche delle informazioni ricevute nella riunione del 5.9 organizzata da Città Metropolitana di Milano in cui l’appaltatore e RFI hanno condiviso un primo cronoprogramma di massima che prevede la partenza delle occupazioni delle seguenti zone: via Vanzago in Pregnana Milanese, nel tratto dopo l’Isola Maddalena per l’ampliamento della sede ferroviaria e la realizzazione del sottopassaggio pedonale (SL03/NV05). Viale Europa Unita (SP239) in Vanzago per l’allungamento della sottovia (SL02); Zona di via Arluno in Pogliano Milanese per la realizzazione della nuova sottovia carrabile e l’allungamento del sottopasso ciclabile esistente (SLX1/SL27). Il sottopasso agricolo da prolungare a Nerviano in zona Cantone (SL06),  via Ticino a Nerviano/via Olona a Parabiago per la realizzazione del nuovo sottopasso carrabile (SL25); il sottopasso ciclabile del Villoresi a Parabiago (SL26), via Matteotti a Parabiago per l’ampliamento del sottopasso esistente (SL10) e via Resegone a Parabiago per la realizzazione di nuovo sottopasso (SL09).

Interventi e viabilità

L’appaltatore e RFI, analizzando il territorio ed ascoltando anche le indicazioni di Città Metropolitana e dei Comuni interessati, hanno previsto di lasciare per ultimo – da solo – l’intervento di ampliamento del sottopasso sulla SP229 in Pogliano, particolarmente impattante per il traffico provinciale, e di ridurre al minimo la contemporaneità delle lavorazioni sulle sottovie per cercare di rendere più gestibili i disagi sulle mobilità cittadine e sovracomunali. I Comuni della tratta interessati dai lavori, anche attraverso il tavolo di coordinamento, continueranno a monitorare la situazione al fine di informare puntualmente i cittadini, a collaborare con RFI e l’appaltatore per minimizzare i disagi e – laddove possibile – migliorare in fase esecutiva e realizzativa gli interventi previsti. Infine, i Comuni hanno discusso dello stato delle occupazioni d’urgenza che sono partite a fine del mese di luglio e la futura situazione degli espropri e condiviso la necessità di continuare a tutelare – per quanto possibile anche ricorrendo agli enti sovracomunali – gli interessati da abbattimenti ed espropri e, in generale, tutti i frontisti e chi subirà i principali disagi dai cantieri.

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

di
Pubblicato il 27 Settembre 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore