Lavori in corso per una biblioteca finalmente inclusiva: sono partiti in questi giorni, dopo la fase preparatoria del cantiere, gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche nella biblioteca “Augusto Marinoni” di via Cavour. Al momento, con la rimozione della pavimentazione, si sta intervenendo nel sottotetto, la parte di edificio oggi inutilizzata che, grazie all’adeguamento strutturale della soletta esistente e alla sistemazione degli ambienti, ospiterà spazi per lo studio, laboratori, attività musicali e artistiche, gli eventi e il punto ristoro. Successivamente si passerà alla formazione di un ascensore e alla realizzazione di una scala d’emergenza esterna sul lato della villa opposto al parco. La fine dei lavori è prevista per la tarda primavera. 

«Con l’inizio dei lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche arriva un punto di svolta molto atteso per la nostra biblioteca -commenta l’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi. Finalmente, dopo oltre 20 anni dalla sistemazione degli ambienti e gli interventi di adeguamento impiantistico di quattro anni fa, questi lavori consegneranno alla Città di Legnano una struttura accessibile a tutti. Ricordiamoci che l’inclusività, un punto fermo dell’idea di Città che la nostra amministrazione è impegnata a realizzare, non è semplicemente un obbligo dettato dalle norme ma una forma fondamentale di giustizia: tutti devono essere messi nelle condizioni di accedere e di fruire dei servizi pubblici. Fra qualche mese, questo in biblioteca diventerà realtà. Sappiamo perfettamente che gli interventi che saranno effettuati saranno, in alcuni momenti, rumorosi e, per questo, chiediamo un po’ di pazienza agli utenti della biblioteca di via Cavour: sono lavori necessari per consentire alla nostra struttura di compiere un indispensabile salto di qualità».

L’importo complessivo dell’intervento è di 700mila euro, finanziati per metà con un contributo della Regione Lombardia e per metà con risorse del bilancio comunale. «In questi anni la nostra biblioteca è diventata un punto di riferimento per le tante nuove iniziative che sono state proposte e che hanno raccolto un’ottima risposta da parte di un’utenza estremamente differenziata e in costante crescita -sottolinea l’assessore alla Cultura Guido Bragato – e per questo è necessario adeguare i suoi spazi alle attività, sempre più numerose, che vi si svolgono. Accanto alla prima fase della realizzazione della biblioteca diffusa, rappresentata dall’apertura nell’aprile 2023 della sede di Mazzafame e in attesa della prossima inaugurazione degli spazi nell’ex Accorsi, siamo al lavoro per potenziare un servizio che consideriamo essenziale per fare cultura e, insieme, favorire relazioni guadagnando spazi da tempo inutilizzati nella sede storica di Villa Bernocchi; spazi che riempiremo di contenuti e di persone, la nostra Bibliocomunità».