Vìola il divieto di avvicinamento alla ex, scatta l’allarme del braccialetto elettronico a Cerro Maggiore
Visto che il 43enne, secondo il dispositivo di sicurezza si era avvicinato oltre il limite consentito, ossia quello di 500 metri, è scattato l'allarme
Un 43enne di Gallarate, vìola accidentalmente il divieto di avvicinamento alla sua ex compagna, per il quale gli era stato applicato anche il braccialetto elettronico e viene prima arrestato dai carabinieri poi, vista la casualità, è stata disposta dall’Autorità Giudiziaria la sua liberazione. È quanto accaduto nei giorni scorsi, più precisamente sabato 14 settembre in un negozio a Cerro Maggiore dove, da poco tempo, la donna aveva iniziato a lavorare.
Visto che il 43enne, secondo il dispositivo di sicurezza si era avvicinato oltre il limite consentito, ossia quello di 500 metri, è scattato l’allarme. In quel mentre la vittima, sempre del Varesotto, non si era accorta dell’alert. La segnalazione del dispositivo ha raggiunto puntualmente la sala operativa dei carabinieri di Gallarate: i militari gallaratesi hanno, quindi, attivato i colleghi di Legnano i quali sono subito intervenuti arrestando il 43enne. L’uomo si è discolpato affermando di non saper della presenza della sua ex. Dagli accertamenti poi fatti la situazione è apparsa una casualità.
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