Il vento non ferma la Pro loco, la Sagra di Santa Croce a Marnate è un successo
Sorrisi alla sagra di Santa Croce a Marnate, dove nonostante il vento freddo, la Pro loco si è messa al lavoro facendo mangiare e divertire i marnatesi nella serata di sabato. La festa continua con gli eventi della domenica
Nonostante il meteo avverso, la serata di sabato alla Sagra di Santa Croce a Marnate è stata un successo.
I timori c’erano stati, mettendo il naso fuori dalla porta di casa e sentendo le temperature basse dovute al vento che ha sferzato la provincia. Eppure la voglia di gustare uno dei tradizionali appuntamenti del settembre marnatese ha spinto le persone a uscire di casa.
Gente in fila per gustare i tanti piatti proposti dalla cucina, ma anche numerosa in pista per ballare con la musica de “I Vandali”.
Pizzoccheri e polenta i piatti più scelti in questo clima autunnale
Come tante formichine rosse, i volontari di Pro loco Marnate hanno lavorato senza sosta, concentrati, attenti, ma anche divertiti e allegri, felici di regalare come ogni anno un weekend di festa ai loro compaesani.
Nel turbinio di volti, sorrisi e movimenti concitati dietro il tendone che ripara la zona cucine, sbuca Davide Pedrotti, il presidente dell’associazione che guarda al resto del gruppo con un’espressione compiaciuta: «Eh si, stasera stiamo lavorando bene. Venerdì sera a causa del ventaccio non c’era praticamente nessuno, ma la serata di sabato sta andando alla grande. I piatti che vanno di più rispondono al meteo: pizzoccheri, polenta e stufato d’asino, la gente però è uscita di casa e ci ha raggiunto, ne siamo felici».
Marnate vuole una sfida fra frittelle
Fra i reparti più attivi, come sempre, quello degli addetti alle frittelle, con una squadra che ha preparato vaschette di croccanti dolci da gustare al termine della cena.
Proprio da Adelia e dalle altre cuoche è giunta una sfida per le altre sagre del territorio: «A Nizzolina dicono che le loro sono le più buone? Noi li sfidiamo a una vera e propria gara di frittelle, insieme al gruppo della Madonna dell’Albero a Prospiano: ne cucineremo tre piatti e una commissione esterna, fuori dai nostri paesi, vedrà quali saranno le più gustose. Noi siamo pronti a dar battaglia a suon di uvetta e impasto!».
Il sindaco Marco Scazzosi, presente alla festa, sorride divertito, ma alza le mani deciso a non schierarsi: «Per me sono tutte buone – giura – ci vogliono giudici esterni»
Fra una risata e una provocazione detta con simpatia, la serata è così proseguita, fra balli e brindisi alla festa.
Operosi anche questa volta, i tanti ragazzini intenti a sparecchiare i tavoli, sotto lo sguardo compiaciuto e fiero dei volontari con i capelli bianchi.
Pro loco cammina nel tempo, conquistando nuove generazioni e non facendo mai mancare il suo impegno per Marnate.
Sotto il sole della domenica, tutto è ora pronto per il pranzo e le attività del pomeriggio, che allieteranno chi raggiungerà l’area delle scuole medie per trascorrere la giornata in compagnia.
Loro, i volontari, come sempre saranno lì, stanchi ma felici. In attesa forse della sfida fra frittelle.
Questo il programma della festa nelle giornate conclusive:
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