NAC – Nuova Accademia di Cinema ha proposto nei mesi scorsi al Comune di Rho una serie di corsi di cinema da declinare nell’anno 2024. Sono stati progettati da professionisti del settore con un approccio interdisciplinare e mirano a creare un’opera comune, che vedrà protagonista Villa Burba: il complesso architettonico di fine Seicento, affiancato da un parco storico dotato di viali e laghetto, verrà raccontato attraverso documentari realizzati dagli studenti. I video serviranno a raccontare storia, bellezza, restauri.

«NAC ha già scelto Rho lo scorso anno per le sue lezioni e le sue riprese – commenta l’assessora alla Cultura Valentina Giro – Confidiamo nei frutti del corso: vorremmo promuovere Villa Burba come contesto culturale, in linea con i restauri compiuti, e i documentari potranno essere un utile strumento di divulgazione. Bello vedere confermata l’opportunità offerta ai rhodensi di avere per loro iscrizioni gratuite».

L’offerta formativa, che prevede posti gratuiti per i rhodensi, include:

1 – Un Corso sperimentale di documentario che si svolgerà in autunno, dal 23 settembre al 20 ottobre, per un totale di 45 ore, il martedì e il giovedì dalle ore 18.00 alle ore 21.00, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e  dalle 15.00 alle 18.00. Gli studenti, guidati da esperti, realizzeranno cinque mini-documentari di due minuti ciascuno su Villa Burba, imparando tecniche di sceneggiatura, regia, ripresa e montaggio. Durante le fasi di sceneggiatura, regia, ripresa e post-produzione, i corsisti saranno guidati da professionisti del settore che li aiuteranno, durante le lezioni teoriche e quelle pratiche, a capire le ragioni di ogni scelta, tecnica o stilistica. Ogni corsista firmerà la sceneggiatura e la regia di un mini-documentario e verrà aiutato a girarlo dai suoi compagni, divisi nei diversi ruoli che compongono la troupe. Ci saranno documentari di osservazione (la giornata tipica di chi vive la Villa); di testimonianza (interviste a chi ha curato il recupero di sale e parco); d’Arte 1 (spiegazione di sale e opere d’arte;  naturalistico. Si produrrà anche un video emozionale che poi verrà utilizzato sui social.

2 – Un Corso sperimentale di documentario – versione breve – alternativo al primo. Scopo è fornire ai corsisti degli strumenti narrativi, teorici e pratici, per poter raccontare uno spaccato della realtà in maniera personale e consapevole. I documentari saranno montati da Roberta Borgonovo che imposterà i progetti di montaggio in due serate e poi proseguirà nei giorni successivi autonomamente.

3 – Un Corso di tecnica della voce, dal 16 settembre al 20 ottobre, volto a trasmettere ai partecipanti le modalità di accordatura della propria voce, attraverso otto lezioni intensive di recitazione vocale e introduzione al doppiaggio: dalle tecniche di respirazione alla lettura, dall’approccio al microfono alla varietà di tono, il corso alternerà teoria e pratica per dedicarsi alla registrazione dei Voice Over necessari ai progetti realizzati dal corso sperimentale di documentario. Il corso è tenuto da David Duszynski e, in funzione della realizzazione di un’opera comune, è stato pensato affinché i suoi partecipanti possano apprendere e lavorare anche a contatto con i docenti e con i partecipanti del corso di documentario (nella sua versione estesa di 45 ore). “Tecnica della voce” ha una durata totale di 20 ore. I giorni coinvolti sarebbero il lunedì e il mercoledì in fascia tardo pomeridiana-serale (h 18-21). Farebbe eccezione, nella programmazione autunnale, la terza lezione di giovedì 26 settembre, pensata “a classi aperte”.