Il Legnano prova a fare le cose semplici, il verdetto in Coppa Italia è una sconfitta all’ultimo ma ora da qui all’inizio del campionato di Eccellenza resta da capire quale sarà il mutamento nell’organigramma in previsione di una futura cessione societaria, se è quando saranno dissequestrate le quote dal tribunale di Alessandria.

Mercoledì’ sera, in via della Pace, con un pubblico pagante di circa 80 persone, spettatori interessati sono apparsi l’ex ds Pogliani con Caserta e l’imprenditore rescaldinese Zoppi che un giorno potrebbe diventare un dirigente se non addirittura il nuovo presidente dei lilla. A coloro che dovranno gestire il Legnano non mancherà il lavoro a cominciare dalla struttura di gioco, per sondare se il Comune rivedrà le proprie soluzioni in merito alla concessione dello stadio Giovanni Mari.

Al ds Pogliani, forse in tempi brevi, toccherà apportare quegli inserimenti di esperienza, necessari alla squadra di Dicuonzo. Nonostante un impegno generoso dei ragazzi, l’esperienza è tanto in un’ Eccellenza dove il girone è veramente duro. Inoltre dopo il possibile e per il momento avvicendamento gestionale tecnico e amministrativo, in panchina rimarrà Dicuonzo?

La squadra ha iniziato la preparazione con lui e questa sarà un’altra valutazione tecnica che Pogliani dovrà soppesare. Infine questo cambio farà rivedere a ultras e tifoseria organizzata i distinguo di inizio stagione sul fatto di seguire o meno la squadra?

Per i giovani che sono andati in campo mercoledì’ sera, ci sentiamo di spezzare una lancia, ma serve molto di più, sempre che in questa torrida estate lilla si prepari davvero il cambiamento.