Nel maggio 2022, il Comune di Rho ha ospitato la presentazione ai propri dipendenti del libro “Persone fuori dal Comune” di Michele Bertola, oggi direttore generale del Comune di Monza. Il libro parla di quanti lavorano nei Comuni, raccontando “Storie di donne e di uomini che hanno provato a cambiare la Pubblica Amministrazione. E qualche volta ci sono riusciti”, contribuendo così a dare al lavoro pubblico il giusto valore.

Dal libro è nato lo spettacolo teatrale “Persone fuori dal Comune”, curato dalla compagnia “PianoinBilico” diretta da Silvia Giulia Mendola, messo in scena con successo in numerosi teatri d’Italia. La drammaturgia è di Michela Tilli, la regia di  Corrado Accordino, in scena la stessa Silvia Giulia Mendola con Michele Fagnani, che suonerà dal vivo. L’amministrazione comunale di Rho proporrà lo spettacolo al Teatro Civico di Rho giovedì 12 settembre, alla presenza dell’autore del libro edito da Rubettino, nell’ambito di una iniziativa di formazione organizzata insieme a Sercop (azienda speciale dei Comuni del rhodense per i servizi alla persona) per i rispettivi dipendenti.

Alle 21 del 12 settembre lo spettacolo sarà replicato per la cittadinanza interessata: sono già disponibili i biglietti al costo di 5 euro. L’organizzazione dell’evento è realizzata in collaborazione con la Fondazione Teatro Civico “Roberto de Silva”. I biglietti sono in vendita sia online tramite il sito del Teatro Civico e il circuito Vivaticket sia in presenza al Tourist Infopoint di Piazza San Vittore.

La trama di libro e spettacolo permette di scandagliare pregiudizi e luoghi comuni sul lavoro dei dipendenti pubblici. Un dirigente ministeriale alle soglie della pensione racconta all’ultima arrivata il senso del proprio lavoro, parlando non di norme e dettagli tecnici ma di persone che hanno fatto quanto potevano per cambiare la pubblica amministrazione. Non tutte ci sono riuscite, ma alcune sì. La giovane impiegata discute con il dirigente rivedendo l’idea che aveva del lavoro pubblico. Un passaggio di testimone all’insegna del coraggio e della speranza di un cambiamento proficuo. Emergono vite in apparenza ordinarie, il più delle volte facilmente etichettate da luoghi comuni, nascoste dietro montagne di protocolli e burocrazie, che hanno in realtà svolto un ruolo determinante per il bene comune. Un bene concreto e reale, il bene che migliora la qualità della vita di tutti.

«Sono sempre le persone a fare la differenza – commenta il sindaco Andrea Orlandi –. Nella Pubblica Amministrazione, come in tutti gli ambiti, tanti affrontano il proprio lavoro con passione e con il desiderio di mettersi al servizio della collettività. Lo spettacolo, come il libro, aiuta a sfatare alcuni pregiudizi sui dipendenti comunali, tacciati di scarsa produttività o di menefreghismo. Ci sono etichette dispregiative che non corrispondono a verità. Ne parleremo con i dipendenti, nel corso di questa occasione di formazione, ma mi piacerebbe che anche la cittadinanza potesse partecipare la sera a uno spettacolo che garantisce qualità e temi di pubblico interesse. Oltre a essere una occasione per frequentare il nostro Teatro Civico, che già si prepara a una nuova intensa stagione. Invito tutti a partecipare».

Nella foto Silvia Giulia Mendola in un momento dello spettacolo