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Dal PNRR 840mila euro a Cerro Maggiore per un nuovo asilo nido

I fondi, cui si aggiungeranno 100mila euro di risorse comunali, serviranno per riqualificare una parte dell'edificio comunale di piazza Concordia realizzando un nuovo asilo nido

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Dal PNRR 840mila euro a Cerro Maggiore per riqualificare una parte dell’edificio comunale di piazza Concordia e realizzare un nuovo asilo nido. Il Comune del Legnanese nei giorni scorsi ha dato il via libero al progetto esecutivo per il restyling della struttura, “figlio” del nuovo piano asili da quasi 735 milioni di euro messo a punto nella cornice del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza a fronte dei fondi inutilizzati – vuoi per rinunce, vuoi per definanziamenti, vuoi per non assegnazioni – tra quelli originariamente stanziati con il piano per asili nido e scuole dell’infanzia.

Nei mesi scorsi, infatti, Ministero dell’Istruzione e Ministero dell’Economia hanno stilato un elenco di Comuni con una popolazione residente nella fascia 0-2 anni di almeno 60 bambini in base ai dati ISTAT del 2021 e con una copertura del servizio nella fascia 0-2 anni inferiore al 33%: a questa platea a metà maggio è stato indirizzato un avviso pubblico per l’adesione al finanziamento, a valle del quale a metà giugno sono stati poi individuati i destinatari delle risorse, fra cui anche il Comune di Cerro Maggiore che ha ottenuto 840mila euro per una nuova struttura da 42 posti.

Ad oggi, infatti, in paese esiste un solo asilo nido pubblico, che ha una capienza di 40 posti al netto della possibilità di incrementare la capienza concessa dalla normativa visto lo scarto giornaliero tra bambini iscritti e reali frequentanti. C’è però una lista di attesa ormai sostanzialmente strutturale di una quindicina di potenziali iscritti, come ha sottolineato durante l’ultima seduta consiliare il vicesindaco Alessandro Provini, cui va aggiunta la fetta di utenza che non viene nemmeno inserita in lista di attesa perché non trovando posto opta per una diversa sistemazione.

Da lì la scelta di Palazzo Dell’Acqua di correre contro il tempo per provare a portare a casa le risorse del PNRR, che con il nuovo piano asili nido prevede come termine ultimo per l’aggiudicazione dei lavori il prossimo 31 ottobre. Ai fondi arrivati dal Piano di Ripresa e Resilienza si aggiungeranno 100mila euro stanziati dalle casse comunali, per un progetto che complessivamente arriverà a sfiorare il milione di euro di spesa e punta ad avere a disposizione i nuovi locali tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.

L’intervento prevede la trasformazione di una parte dell’edificio dove oggi hanno sede la scuola dell’infanzia Maria e Andrea Bernocchi e la scuola civica di musica, che verrà resa indipendente dal resto dell’edificio e destinata ad asilo nido, creando anche un giardino di pertinenza esclusiva. I lavori prevedono l’«adeguamento degli accessi esterni e abbattimento delle barriere architettoniche – come si legge nella relazione tecnica – illustrativa del progetto esecutivo -, la compartimentazione antincendio rispetto agli ambienti dedicati all’attuale scuola dell’infanzia, la modifica delle partizioni interne per la creazione di ambienti idonei allo svolgimento delle attività nel rispetto delle norme in vigore, l’adeguamento di servizi igienici e spazi cucina e la riqualificazione energetica e impiantistica».

Tra le peculiarità del nuovo asilo nido ci sarà «un pozzo di luce innovativo ed ecologicamente sostenibile – spiega il vicesindaco Alessandro Provini -, con piante che andranno a caratterizzare quell’angolo come un angolo ipersensoriale per dare ulteriore pregio alla struttura e un’ulteriore possibilità al futuro gestore di creare progetti educativi innovativi e differenziati».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 19 Agosto 2024
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