Era sicuramente tra i più attesi protagonisti del Palio dell’Assunta e Renato Bircolotti non è venuto meno alle aspettative. Dopo il 2022 con una mossa controversa, il mossiere aretino, che a Legnano vanta un record di 16 presenze, questa volta è stato promosso in maniera unanime, soprattutto in una carriera che si preannunciava complicata per la presenza tra i canapi di sei avversarie. All’apertura della busta, addirittura, due coppie si sono trovate affiancate (Lupa-Istrice e Montone-Nicchio) e la Civetta, rivale del Leocorno, di rincorsa (Foto da Gazzetta di Siena).

“Lucido in ogni momento della mossa”, il giudizio arriva dai capitani di contrada. Certo, con qualche distinguo, ma nessuna polemica in una prova vissuta da Bircolotti con competenza e coraggio. Indubbiamente, un successo.

«Sono contento – il suo commento dopo il Palio – . Mi do un voto sufficiente, sono felice così. C’è stato un ottimo lavoro dei fantini, sono stati collaborativi».

Qualche dubbio sulla prima mossa viene subito allontanato a Bircolotti: «L’ho invalidata – spiega – perchè ho visto una forzatura.  Lo scoppio del mortaretto, infatti, arriva prima che il canapo tocca terra».

Una promozione, questa di Siena, che allontana Bircolotti dal Palio di  Legnano? Molto probabile.

La Lupa con il fantino Dino Pes ha vinto il Palio di Siena