I sindacati Nursind in questi giorni hanno annunciato lo stato di agitazione e lo sciopero in autunno. Una mobilitazione che coinvolgerà anche il personale sanitario dell’Asst Ovest Milanese. Di questo ne sono certi i sindacalisti che hanno spiegato la necessità di un cambio di rotta non solo per tutelare gli infermieri, ma anche per il sistema sanitario stesso «ormai in ginocchio a causa di riforme sbagliati e tagli scellerati».

A fronte di ciò i sindacati hanno spiegato: «Dal Governo solo vuote dichiarazioni – affermano i sindacalisti Nursind -. Molteplici le ragioni: la mancata attenzione riservata agli infermieri nel decreto liste d’attesa, la carenza di professionisti, l’immobilismo contro il demansionamento e nessuna risorsa aggiuntiva per il rinnovo del contratto di comparto. Per non parlare del mancato riconoscimento del lavoro infermieristico quale usurante e dei giovani che, spaventati da turni massacranti, stipendi bassi e carichi di responsabilità non riconosciute, abbandonano completamente l’idea di intraprendere la nostra carriera».