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Quando l’arte abbatte gli stereotipi. A San Giorgio un nuovo murales per dare voce ai giovani

Il murales chiuderà un percorso lungo mesi che ha visto tre ragazzi dai 22 ai 27 anni lavorare con Elaborando grazie ad un bando regionale

Quando l'arte abbatte gli stereotipi. A San Giorgio un nuovo murales per dare voce ai giovani

Un nuovo murales a San Giorgio per dare voce a quei giovani troppo spesso schiacciati dagli stereotipi, che magari faticano a trovare il proprio “posto nel mondo” ma hanno tanto da dire – e da dare – alla loro comunità. L’opera verrà realizzata sabato 27 luglio in via 25 Aprile, sui muri esterni della palestra della scuola secondaria di primo grado, e chiuderà il percorso che negli ultimi mesi ha visto tre ragazzi dai 22 ai 27 anni lavorare insieme alla cooperativa sociale Elaborando per trovare spazi di espressione artistica ed aggregazione sociale, dimostrando come «il coinvolgimento diretto dei giovani possa rivitalizzare il tessuto urbano e promuovere la partecipazione attiva della comunità».

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Il murales, figlio del bando regionale “La Lombardia è dei giovani”, partirà dal nome stesso del progetto che ha ottenuto i fondi dal Pirellone, “Good Times”, per poi lanciare un messaggio chiaro e tondo grazie ad alcuni personaggi simbolo del romanzo “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie”, che tanti adattamenti cinematografici e televisivi si è guadagnato negli anni: ci sarà il Bianconiglio, riadattato per rappresentare la necessità di rispettare tempi e scadenze, di “rincorrere” una società che non ascolta, e ci sarà Alice, simbolo di tutti quegli adolescenti e quei ragazzi persi nel “mondo delle meraviglie”, quella società che come la Regina di Cuori troppo spesso guarda e giudica. Il tutto all’interno di un labirinto.

Quando l'arte abbatte gli stereotipi. A San Giorgio un nuovo murales per dare voce ai giovani

Nelle settimana scorse San Giorgio ha già potuto vedere il “prequel” della nuova opera che verrà realizzata a giorni: i tre artisti, infatti, hanno partecipato al “Tira Tardi”, declinazione cittadina della notte bianca, non solo aiutando i passanti a cimentarsi nella realizzazione di galassie e pianeti su fogli di cartoncino usando bombolette spray, ma anche preparando un pannello da colorare che farà da bozza al nuovo murales, «occasione unica per lasciare un segno tangibile nella propria comunità» cui tutti sono invitati a partecipare.

«Il progetto “Cantiere Street Art” è una risposta concreta alla necessità di spazi di espressione e di protagonismo giovanile nell’Alto Milanese – spiega Matteo Farina, presidente della cooperativa sociale Elaborando -. In un’epoca in cui spesso i giovani si sentono distanti dalle istituzioni e dalle opportunità offerte dal territorio, “La Lombardia è dei Giovani” rappresenta un faro di speranza. Questo bando regionale si pone infatti l’obiettivo di sostenere iniziative che promuovano la partecipazione, l’inclusione e l’innovazione sociale, offrendo ai giovani gli strumenti per diventare attori del cambiamento nelle loro comunità».

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«Grazie a progetti come “Cantiere Street Art” – aggiunge Farina -, i giovani di San Giorgio su Legnano hanno dimostrato che con il giusto supporto e le giuste opportunità, è possibile costruire esperienze significative che valorizzano il territorio e ne potenziano il capitale umano. La speranza è che questo sia solo l’inizio di un percorso virtuoso che veda sempre più giovani protagonisti e promotori di iniziative che contribuiscano al benessere collettivo e alla crescita culturale della nostra Regione».

Quello che sta per prendere forma a San Giorgio su Legnano non è peraltro l’unico progetto cui Elaborando ha lavorato insieme al Piano di Zona del Legnanese negli ultimi mesi nell’ambito del bando promosso dal Pirellone per i più giovani. La cooperativa, infatti, ha messo in campo un “cantiere” anche a Dairago incentrato sul cosplay, con una sarta che, partendo dai cartamodelli, ha insegnato ad otto ragazzi dai 15 ai 25 anni a realizzare i propri costumi. Progetti che ora la cooperativa vorrebbe portare avanti, pur con tutte le difficoltà del caso, per potersi muove con un orizzonte temporale più ampio di quello garantito dal bando.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 24 Luglio 2024
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