Dairago si veste di rosa per la 100° tappa del Giro Handbike e fa festa per il centenario dell’U.S. Dairaghese
Domenica 14 luglio il Giro Handbike è tornato nel Legnanese dopo la tappa dello scorso anno a Cerro Maggiore per festeggiare i cento anni di storia dell'U.S. Dairaghese Ciclismo
Dairago si è vestita di rosa per dare il benvenuto alla 100° tappa del Giro d’Italia Handbike, tornato domenica 14 luglio nel Legnanese dopo la manifestazione dello scorso anno a Cerro Maggiore (anche) per festeggiare i cento anni di storia dell’U.S. Dairaghese Ciclismo. La terza tappa della 14° edizione è andata ad Alessandro D’Onofrio, mentre tra le donne la prima a tagliare il traguardo è stata Katia Aere; assegnate anche la maglia rosa Stellantis Autonomy, la maglia rossa Fast Team G3 Officine Meccaniche, la maglia bianca Banco BPM per il miglior giovane atleta in gara e la maglia nera PMP.
«Dairago ci ha regalato forti emozioni – sottolinea Fabio Pennella, presidente di SEO, la società che organizza la manifestazione -: dall’agonismo della gara alla seguitissima diretta sky, al clima di festa che si respirava in tutto il paese. Una mega torta, squisita, ha sugellato una giornata di grandi festeggiamenti per la centesima tappa del Giro Handbike e i cent’anni di storia della U.S. Dairaghese Ciclismo. Per questo significativo evento le atlete e gli atleti del Giro Handbike, i nostri campioni di vita, sono stati al centro della festa insieme ai loro accompagnatori. Uno speciale ringraziamento all’amministrazione comunale di Dairago e a Ivan Bandera presidente della Us. Dairaghese ciclismo per la proficua collaborazione e l’ottima riuscita della manifestazione numero uno anche in Europa».
«Per Dairago è stato un onore e un motivo di orgoglio ospitare il Giro HandBike 2024 – aggiunge la sindaca Paola Rolfi -. Tutta la comunità si è stretta intorno agli atleti e al Giro HandBike, contribuendo alla sua ottima riuscita: dalla
banda ai circa 80 volontari impegnati a presidiare il percorso, fino ai commercianti e alle realtà associative, che hanno accolto il Giro colorando il paese di rosa. Fondamentale è stato poi l’apporto della Protezione Civile, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine. Ringrazio gli organizzatori per l’opportunità data a Dairago di ospitare la 3° tappa del Giro HandBike 2024 e l’U.S. Dairaghese Ciclismo per averci proposto questo progetto, divenuto realtà grazie al suo instancabile impegno. A bordo strada ho condiviso con i miei concittadini e l’entusiasmo nel partecipare a una manifestazione sportiva, che ha un significato che va oltre lo sport. I visi degli atleti, la gioia degli spettatori e tutta la giornata hanno conquistato un posto speciale nel mio cuore».
«Una grande giornata a Dairago di sport ed inclusione – conclude Ivan Bandera, presidente dell’U.S. Dairaghese Ciclismo -. È stato meraviglioso vedere gli atleti gareggiare con una grande carica agonistica in questa spettacolare disciplina, ma sempre con rispetto gli uni verso gli altri. Questo è il vero sport. Grazie a questi grandi atleti la manifestazione ha avuto un grande successo di pubblico e un impatto positivo sul territorio. Ringrazio di cuore tutti i volontari, gli sponsor, le forze dell’ordine, l’amministrazione comunale e il Giro Handbike per la perfetta riuscita dell’evento».
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