La tempesta che ha attraversato la provincia di Varese attorno alle 6 del venerdì 12 luglio ha lasciato una scia di danni anche alla rete ferroviaria che presenta diverse criticità. Tale la situazione che il Comando di Milano per rafforzare il dispositivo di soccorso ha inviato a Varese sulle zone colpite due squadre dei distaccamenti di Inveruno e Magenta. 

A Legnano e zona non si sono registrate situazioni critiche. Giuliano Prandoni della Protezione Civile di Legnano ha spiegato che la situazione meteo per tutta la giornata sarà «molto altalenante tra sole e acqua. Il livello del fiume Olona è alto ma non preoccupante. Siamo comunque in contatto con il Consorzio Fiume Olona per aggiornamenti tempestivi, sia riguardanti piogge a monte di Legnano, sia per lo stato della diga del Gurone».

I danni sulla linea ferroviaria e a Milano

Sulla Luino – Gallarate – Milano rami caduti sui binari hanno danneggiato l’intrastruttura tra le stazioni di Ternate-Varano Borghi e Mornago Cimbro, impedendo la circolazione dei treni rimasta sospesa.

Sulla Laveno – Varese – Saronno – Milano danni tra le stazioni di Varese Nord e Malnate con la copertura di un edificio che è andata a invadere la massicciata all’altezza di via Tonale a varese. Risultato: ritardi anche di 30 minuti e tecnici al lavoro per riportare la situazione alla normalità.

Sulla Malpensa – Varese – Mendrisio – Como il maltempo ha danneggiato l’infrastruttura ferroviaria fra Varese e Induno Olona causando ritardi fino a 60 minuti e variazioni di percorso con bus sostitutivi; idem sulla Porto Ceresio – Varese – Gallarate – Milano.

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