Fughe dopo l’incidente, la Polizia Locale di Pregnana 7 colpevoli su 8 rintracciati
In 7 casi gli agenti hanno saputo individuare le persone e i veicoli coinvolti, mentre dell’ultimo caso, verificatosi nella notte di domenica scorsa (30 giugno) nel sottopasso di via per Cornaredo, sono in corso le indagini per accertare le responsabilità
A Pregnana Milanese continuano, seppur sporadici, gli incidenti in cui uno dei coinvolti si dà alla fuga, cercando di far perdere le proprie tracce, per non dover pagare i danni al veicolo della controparte o per non risarcire il Comune dei
danni arrecati alle infrastrutture. Solo negli ultimi due anni, a Pregnana sono stati 8 gli episodi segnalati alla Polizia Locale. In 7 casi gli agenti hanno saputo individuare le persone e i veicoli coinvolti, mentre dell’ultimo caso, verificatosi nella notte di domenica scorsa (30 giugno) nel sottopasso di via per Cornaredo, sono in corso le indagini per accertare le responsabilità.
Due sono stati gli episodi in cui un’auto ne ha urtata un’altra, dandosi alla fuga. In altri due episodi i conducenti hanno urtato un palo della luce danneggiandolo gravemente; in tre casi sono stati abbattuti i panettoni in pietra che delimitano la piazza. «Fortunatamente in tutti i casi si è trattato di incidenti con danni alle sole cose, senza alcun ferito – spiegano in una nota dal Comune -. In tutti questi eventi le spese per riparare le auto o le infrastrutture pubbliche sarebbero ricadute sugli incolpevoli danneggiati o sulle casse comunali, quindi su tutti i cittadini. Gli agenti, avvalendosi del sistema di videosorveglianza e della collaborazione di alcuni cittadini attenti a quanto accade, hanno individuato i responsabili, emesso le sanzioni previste dal codice della strada e trasmesso gli atti agli uffici comunali per il ripristino dei luoghi e la richiesta di risarcimento». Il comandante Ferzoco ha rilevato come «Dovrebbe essere il buon senso che porta ciascun automobilista ad assumersi le proprie responsabilità e a risarcire i danni eventualmente causati. Per fortuna gli agenti sono stati in grado ogni volta di ricostruire l’accaduto, ed evitare che i costi ricadessero sulle singole vittime o su tutta la cittadinanza. Molto gravosa è l’attività successiva ai rilievi, con la ricerca e il repertamento delle fonti di prova, la ricostruzione della cinematica anche attraverso nuove tecnologie e i sistemi di videosorveglianza cittadina, per la ricostruzione degli incidenti nei casi di pirateria stradale. È in casi come questi, quando è richiesto più impegno dell’ordinario, che emerge la professionalità e la dedizione al lavoro».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.