Dopo le elezioni che hanno portato all’elezione di Giovanni Rigiroli come sindaco di Busto Garolfo con il 43,93% dei voti, confermando per il terzo mandato consecutivo al timone del paese la civica Busto Garolfo Paese Amico, prende forma – salvo rinunce – anche il nuovo consiglio comunale del paese tra volti nuovi e riconferme.

Le elezioni amministrative hanno assegnato undici seggi a Busto Garolfo Paese Amico, la lista che si è imposta nella competizione elettorale, mentre il centrodestra, che ha ottenuto il 34,06% dei consensi, occuperà tre banchi e due andranno a Insieme per Busto, lista scelta dal 18,09% dei votanti; nessun seggio per Paese Libero, che si è fermato sotto il 4% delle preferenze.

A supporto del nuovo primo cittadino prenderanno posto in consiglio comunale per Busto Garolfo Paese Amico l’ex sindaca Susanna Biondi, che con 326 preferenze è risultata la più votata in assoluto, Andrea Milan (218 voti), Valentina Ré (169 voti), Stefano Carnevali (126 voti), Claudia Borsani (124 voti), Giuliano Ciancia (119 voti), Laura Porta (106 voti), Daniele Dianese (93 voti), Anna La Tegola (88 voti), Marco Zangirolami (86 voti) e Prospero Roseti (65 voti).

Siederanno invece tra i banchi del centrodestra, invece, il candidato sindaco non eletto Marco Binaghi, Ilaria Cova, la più votata della sua lista con 207 preferenze, e Sabrina Lunardi, che ottenuto 77 voti come Giuseppe Gatti ma lo precede nell’ordine di lista. Insieme per Busto, invece, sarà rappresentata nel parlamentino cittadino dalla candidata sindaca non eletta Patrizia D’Elia e da Francesco Binaghi, il più votato della sua lista con 187 voti.

Bisognerà aspettare ancora, invece, per conoscere la giunta che accompagnerà Giovanni Rigiroli nei cinque anni di mandato che lo aspettano dopo la vittoria delle elezioni.