Fratelli d’Italia primo partito di un centrodestra dove la Lega non cede il passo a Forza Italia, Partito Democratico quasi ovunque oltre quota 20% e Alleanza Verdi davanti al Movimento 5 Stelle in quasi tutti i Comuni. È questo il risultato uscito dalle urne delle elezioni europee nel Legnanese, dove in molti Comuni nemmeno un cittadino su due è andato alle urne, segno di una disaffezione che si è tradotta in un’affluenza più bassa di quasi 10 punti percentuali rispetto alla tornata del 2019.

Vittoria larga nel nostro territorio per il partito di Giorgia Meloni, che si conferma “asso pigliatutto” come un po’ in tutta Italia e migliora nel Legnanese il risultato ottenuto alle politiche del 2022, superando ovunque il 30% dei consensi con numeri da record a Villa Cortese (38,92%) e Busto Garolfo (36,86%). Tiene la Lega, che supera ovunque la soglia psicologica del 10% dei consensi toccando quota 15% a San Vittore Olona, con Forza Italia che si ferma ovunque – con la sola eccezione di San Vittore Olona – sotto la doppia cifra e manca il sorpasso arrivato invece su scala nazionale.

Cresce anche il PD di Elly Schlein, che alle ultime politiche si era fermato ovunque sotto quota 20% tranne che a Legnano e Nerviano e con la tornata europea l’ha invece superata ovunque tranne che a San Vittore Olona: i due Comuni si confermano comunque le roccaforti dei Dem, con il partito al 25% a Nerviano e poco sotto il 24% nella Città del Carroccio. Anche nel Legnanese “exploit” di Alleanza Verdi e Sinistra, quasi ovunque sopra il 6% con punte oltre l’8% a Nerviano.

Non sfondano nel nostro territorio Calenda e il tandem Renzi – Bonino, che si fermano quasi ovunque sotto la soglia di sbarramento del 4%. Male anche il Movimento 5 Stelle, che quasi ovunque retrocede rispetto ai risultati ottenuti alle politiche del 2022 ma a Canegrate e Rescaldina supera il 7%.