Urne chiuse nel Legnanese come in tutta Italia, dove sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 dalle 7 alle 23 si sono tenute le elezioni per rinnovare il Parlamento Europeo, dove il nostro Paese avrà una delegazione di 76 europarlamentari sui 720 totali. Si vota con un sistema proporzionale che non prevede coalizioni: chi prende più voti avrà più seggi, ma per accedere al Parlamento Europe0 le liste dovranno superare una soglia di sbarramento del 4%.

Il sindaco di Legnano Lorenzo Radice

In tre Comuni del Legnanese si è votato anche per le elezioni amministrative: a Busto Garolfo, Rescaldina e San Vittore Olona gli elettori sono stati chiamati anche a rinnovare il consiglio comunale e a scegliere il prossimo sindaco.

Alle 23 di domenica 9 giugno, orario di chiusura dei seggi, l’affluenza alle urne per le elezioni europee nel Legnanese si è attestata mediamente intorno al 51%, dopo il 15% circa registrato alle 23 di sabato 8, il 27% rilevato alle 12 e il 46% delle 19: un dato più basso rispetto a quello delle circoscrizione in cui è inserito il nostro territorio (55,09%), che comprende Valle d’Aosta, Lombardia, Piemonte e Liguria, e rispetto all’affluenza lombarda (55,29%), ma sostanzialmente in linea con quella della città metropolitana (52,91%). Si parla comunque di quasi 10 punti percentuali in meno rispetto a cinque anni fa.

Affluenza più alta della media nei Comuni dove si vota anche per le amministrative, per le quali invece nei Comuni del territorio interessati alle 23 aveva votato quasi il 60% dei potenziali elettori, dopo il 52% delle 19, il 31% rilevato alle 12 e il 19% registrato alle 23 di sabato 8, percentuale leggermente più bassa rispetto al dato lombardo del 61,89% ma anche in questo caso in linea con quello milanese del 60,6%. Anche per le comunali nel nostro territorio si va dai 6 ai 10 punti percentuali di calo per l’affluenza.