Pioggia di interrogazione sulla maggioranza dai banchi di riParabiago: “Preoccupati per la gestione del Comune”
Dai lavori in via Sabotino alla casa di riposo, passando per il progetto per l'area ex Rede, tante le perplessità della civica riParabiago
Pioggia di interrogazioni sulla maggioranza dai banchi di riParabiago, con la civica che non nasconde di essere «molto preoccupata della gestione amministrativa del Comune».
«Da mesi – spiegano da riParabiago – siamo impegnati nella raccolta di segnalazioni, nell’analisi di documenti e progetti, nella richiesta di spiegazioni all’amministrazione. Osserviamo forti criticità nella gestione delle attività ordinarie, un totale sbilanciamento degli sforzi di giunta e macchina comunale verso progetti di carattere straordinario su cui nutriamo grandi dubbi, un bilancio comunale completamente ingessato ma con sprechi economici per noi inaccettabili, infine pochissima apertura all’ascolto delle minoranze e più in generale dei cittadini».
Da lì la scelta di portare tra i banchi del consiglio comunale diversi temi. A partire dai lavori in via Sabotino («L’amministrazione ha deciso da tempo che diventerà a senso unico e cambierà la viabilità di tutta la zona: quando si intende informare i cittadini e perché non sono stati coinvolti?»), fino alla casa di riposo («Ancora non risolti i danni del nubifragio del luglio 2023, i mezzi del trasporto sociale inadeguati, è questa l’attenzione che merita?»), passando per la riqualificazione del centro sportivo Libero Ferrario («Spesi 2,1 milioni euro, inaugurato nel 2022, mai assegnato e ancora ampiamente inutilizzato: pretendiamo spiegazioni»).
Ancora, nel mirino della civica sono finiti la vasca volano di via Foscolo («Due anni di ritardo, scopriamo ora grossi problemi nell’allacciamento alla fognatura, quando entrerà finalmente in funzione?»), il video-proiettore per il cinema all’aperto («Acquistato per 67mila euro, quasi mai utilizzato e già danneggiato, sprecheremo altri soldi?») e la convocazione di una commissione sul personale comunale («La chiediamo da tre mesi, l’amministrazione elude le nostre richieste, cosa sta succedendo?»).
L’elenco delle interrogazioni di riParabiago sembra peraltro destinato ad allungarsi, anche perché tra i punti sul taccuino della civica ci sono anche la manutenzione delle strade («Solo 63mila euro spesi nel 2023, una città sempre più trascurata e meno sicura: come finanzieremo le necessità presenti e future?») e il progetto per l’area ex Rede («Poca chiarezza sulle funzioni da inserire e la futura gestione, troppi dubbi sulla Casa di Comunità, la maggioranza ha le idee chiare su questo progetto faraonico?»). Senza contare le registrazioni dei consigli comunali, per cui è già partito un lavoro in commissione.
Foto di archivio
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