L’estate è certamente la stagione prediletta dai motociclisti per dedicarsi ad escursioni e gite fuori porta a bordo della propria due ruote. Sono innumerevoli gli itinerari possibili: da Nord a Sud, dalla costa ai passi di montagna, il Bel Paese offre innumerevoli possibilità per chi vuole immergersi in paesaggi suggestivi sfidando curve e tornanti. Da questo punto di vista, Legnano (e la Lombardia occidentale in generale) non fanno eccezione, grazie alla varietà che caratterizza il territorio. Di seguito, scopriamo quali sono alcuni dei percorsi da seguire per esplorare in moto il legnanese e non solo.

Come preparare la moto

Anche i rider meno esperti sanno bene quanto sia importante la sicurezza prima di mettersi in strada. Sebbene l’estate sia entrata nel vivo, nel caso in cui il mezzo non abbia ancora affrontato un vero e proprio rodaggio, è bene effettuare un controllo accurato sullo stato delle varie componenti meccaniche ed elettroniche. Il consiglio è di partire dagli pneumatici, dal momento che il limite di usura consentito per il battistrada è inferiore a quello previsto per le autovetture. In generale, è buona norma sostituire le coperture se il grado di consumo è ormai prossimo alla soglia minima consentita per legge; in commercio è possibile reperire piuttosto facilmente prodotti di qualità come, ad esempio, gomme moto Continetal, largamente disponibili anche presso rivenditori online specializzati come Euroimportpneumatici.com. Le altre parti da controllare sono le luci, che devono essere tutte perfettamente funzionanti, l’impianto elettronico, i freni e la catena; quest’ultima, se necessario, va pulita e lubrificata adeguatamente.

Legnano – Tornavento – Monte Fenera

Questo itinerario si sviluppa verso Ovest, attraverso la provincia di Varese e prevede uno ‘sconfinamento’ in Piemonte; la prima tappa è un punto panoramico (Tornavento) a quasi 200 m di altitudine: è possibile raggiungerlo in moto da Legnano imboccando la SS366 dir. Proseguendo nella stessa direzione, si attraversa il confine tra Lombardia e Piemonte, passando attraverso il Parco Naturale della Valle del Ticino; giunti a Momo, bisogna immettersi sulla SP229 verso Nord; il Parco Naturale del Monte Fenera si trova poco prima di Borgosesia e vi si giunge costeggiando un tratto del fiume Sesia. Lungo il tragitto è possibile fermarsi alle Grotte di Ara per poi arrivare a Colma, dove si trova l’ingresso del parco.

Legnano – Arona – Varese

Tour con tappe tra i laghi che si dipana soprattutto a nord dell’interland milanese, per spingersi poi fino alle coste del Verbano; la prima tappa, quindi, non può essere che Arona, da raggiungere percorrendo la E62. Per una breve sosta, val bene visitare il Parco della Rocca Borromea prima di rimettersi in sella, costeggiare a ritroso il lungo lago e ritornare entro i confini lombardi; da Sesto Calende, l’itinerario ‘piega’ verso nord fino a Monate, il borgo adagiato sulle sponde dell’omonimo lago. Da qui si prosegue verso est, lungo il versante sud del Lago di Varese: tramite la SP36 si giunge poi a Varese, la ‘città giardino’, ideale per una sosta ristoratrice prima di rimettersi in viaggio per tornare a Legnano.

Legnano – Lugano – Como

Itinerario suggestivo quanto impegnativo ma altrettanto suggestivo, grazie alla possibilità di toccare diverse località di lago; partendo sempre da Legnano, si imbocca la E62 fino a Gallarate, da dove proseguire fino a Varese. Volendo effettuare una prima sosta, ci si può concedere un giro in città o una leggera deviazione sul Lago di Varese o al Parco Regionale Campo dei Fiori; una volta ripartiti, la tappa successiva è a Ponte Ceresio, da dove l’itinerario può proseguire – anche senza sosta – fino a Lugano, costeggiando il lungolago. Dalla cittadina svizzera, il tour riprende verso sud, percorrendo il versante est del lago e attraversando Mendrisio e Chiasso, prima di raggiungere Como, dove concedersi un’altra sosta. Dal capoluogo lariano si può poi far rientro a Legnano.