Legnano Basket, pronti a rinnovare il Pala Borsani di Castellanza in gestione per 8 anni
I Knights, per otto anni, continueranno a dirigere il Knights Bar, i campi da tennis e da calcetto e l’area verde del palazzetto. Durante l'estate saranno avviati anche alcuni lavori di rinnovo. La società biancorossa gestirà anche quattro palestre a Legnano
Legnano Basket, con la sua società Sport+ Knights Events, ha vinto la gara d’appalto pubblica per la gestione del PalaBorsani di Castellanza. I Knights, per otto anni, continueranno a dirigere il Knights Bar, i campi da tennis e da calcetto e l’area verde del palazzetto. Durante l’estate saranno avviati anche alcuni lavori di rinnovo che renderanno il palazzetto più accogliente e moderno. Ad annunciarlo è stato il presidente Marco Tajana, mercoledì 22 maggio, durante la presentazione della nuova stagione dei Knights. «Manca la determina di giunta, ma possiamo dirlo con tranquillità: abbiamo vinto la gara d’appalto – afferma il presidente -. L’ufficialità arriverà verso la fine del mese. Per noi è un passo importante: ora possiamo pensare seriamente al futuro. Per farlo ci siamo già messi al lavoro: abbiamo stanziato un budget di 200mila euro per rinnovare l’edificio. Mentre gli interventi straordinari competono al Comune. Quando inizierà la nuova stagione, il palazzetto sarà tornato a nuova vita».
Progetti importanti quelli messi in cantiere dai Knights che con rinnovata energia si stanno apprestando ad affrontare una nuova stagione in B Nazionale.
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Gestione Knights per 4 palestre a Legnano
Nel frattempo, Sport+ Knights Events gestirà anche quattro palestre a Legnano: quella di via Parma, l’impianto di via Dante, quello dell’Istituto Bonvesin e, grazie all’alleanza con la Virtus Carroccio, da quest’anno anche la palestra delle Tosi. Tuttavia, per le realtà sportive di Legnano che coinvolgono un gran numero di giovani, questi spazi non sono ancora sufficienti. Anche se la gestione diretta degli impianti rappresenta un passo importante: «Ringraziamo l’amministrazione di Legnano che, con lungimiranza, ci ha dato la possibilità di gestire direttamente le palestre – afferma Tajana -. Questo genere di accordi permette una migliore manutenzione degli spazi. Ad oggi, Legnano, anche grazie alla convenzione di 8 anni, sta bene al PalaBorsani, e possiamo mettere da parte la questione del nuovo palazzetto. Tuttavia, non possiamo nascondere la necessità di nuovi spazi per i giovani. Sono tanti e hanno bisogno di tempo e spazio per allenarsi. Bisognerà pensare anche a questo. Magari basterebbero delle nuove tensostrutture». In questo contesto, Tajana ha ricordato che Legnano Basket coinvolge 850 giovani: «Un numero incredibile se ci pensate. E il settore giovanile è in continua crescita. Questo ci rende orgogliosi. Tutta la nostra community conta quasi 5mila persone. Durante la stagione della prima squadra abbiamo sempre registrato la presenza di un pubblico di 1300 persone. Questa è la nostra forza, ossia tutti coloro che ci seguono e sono entrati a far parte di questa grande famiglia. A loro va il mio ringraziamento. È per noi una conferma della validità del progetto Knights».
Sponsor e novità commerciali
Nel frattempo è stato rinnovato il settore commerciale che assumerà una struttura di diverse divisioni, con la partecipazione di parecchi consiglieri, che avranno alcuni compiti commerciali e organizzativi. Ed è stato inserito Tommaso Marino nello staff della comunicazione, che aiuterà la parte creativa dei Knights, rendendosi parte attiva anche di alcune iniziative come i team building, i camp estivi e i contenuti dei social dei Knights. «Grazie a SAE Scientifica – commenta Tajana – Ringrazio la famiglia Pogliani per il supporto e per la condivisione degli obiettivi relativi alla società e alla prima squadra. La scorsa stagione è stata un po’ avara di soddisfazioni. Stiamo già lavorando per allestire una squadra competitiva e, in generale, stiamo lavorando a tutto tondo per migliorare ogni settore della nostra attività. Oltre a SAE, a darci una mano ci sono 60 società, formando un gruppo forte. Ma ci rendiamo conto che non basta: il campionato che andremo ad affrontare sarà tosto e dovremo costruire una squadra fisicamente forte e ben strutturata. Speriamo quindi di trovare altri alleati sul territorio».
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