“Santuario in Fiore” al Santuario della Madonna di Dio ‘l sa di Parabiago
La giornata di festa è stata anche l'occasione per riflettere sul futuro del Santuario e del territorio circostante che necessitano di maggior valorizzazione e tutela
Quinta edizione della festa del “Santuario in fiore” al Santuario della Madonna di Dio ‘l sa a Parabiago. La giornata di festa è stata anche l’occasione per riflettere sul futuro del Santuario e del territorio circostante che necessitano di maggior valorizzazione e tutela.
Entusiasti i volontari hanno tirato un positivo bilancio dell’evento iniziato venerdì 10 maggio con «l’incontro nella sala teatro della biblioteca civica di Parabiago con il professor Federico Pecchenini, esperto d’arte,che ha raccontato “La Chiesa di Dio ’l sa nella storia e nel territorio parabiaghese“ e si è concluso domenica 12 maggio con la festa del “Santuario in Fiore”. Il professor Federico Pecchenini nella serata di venerdì, con la consueta capacità dialettica, ha saputo calamitare l’attenzione del pubblico per tutta la serata inquadrando il Santuario nel più vasto scenario delle Chiese bramantesche del nostro territorio e oltre. La giornata di domenica 12 maggio è stata invece una grande festa organizzata dai circoli Legambiente di Parabiago e Nerviano, insieme al Gruppo Volontari “Riapriamo il Santuario” e con la partecipazione dell’Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago, il Parco dei Mulini e l’Istituto Agrario “Mendel” di Villa Cortese».
La manifestazione è stata dedicata a Gian Paolo Morlacchi, grande amico del Santuario, da poco scomparso. Grande è stata la partecipazione dei cittadini che hanno affollato il Santuario e lo spazio circostante reso splendido dagli allestimenti floreali curati dai ragazzi dall’Istituto Mendel di Villacortese,presenti alla festa. «Tanto interesse hanno riscosso i laboratori sulle api e grandi e piccoli si sono divertiti con i Giochi di una volta – hanno raccontato i volontari -. Molto graditi i momenti musicali proposti dal corpo musicale “Santa Cecilia” di Sant’Ilario Milanese e dal Collettivo musicale ReUm/Musicanza. Con quest’ultimo si sono scatenati nelle danze popolari danzatori più o meno provetti…. Non è mancata la possibilità di gustare un buon gelato,di fare acquisti a “Km zero” ed anche il momento conviviale del pasto condiviso. Gli organizzatori si augurano che questi eventi contribuiscano a mantenere viva l’attenzione sul Santuario e chiedono alle Amministrazioni Comunali di di Parabiago e Nerviano di promuovere un piano, condiviso con Parrocchie, proprietari, associazioni e cittadini, che valorizzi finalmente il Santuario e il paesaggio circostante, con una riqualificazione adeguata al valore dell’intera area, sotto il profilo storico, artistico, culturale, religioso e paesaggistico».
Il santuario Madonna di Dio ‘l sa a Parabiago e il suo futuro
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