Il progetto, con il placet del Ministero dell’Istruzione, consiste nell’adozione annuale di una o più classi da parte di un Magistrato o di un addetto alle Forze dell’Ordine, che seguono il percorso degli studenti. È finalizzato all’educazione alla legalità attraverso la promozione, tra le nuove generazioni, della conoscenza delle drammatiche esperienze degli anni 70, decennio genericamente descritto come gli Anni di Piombo, ma che rappresenta per la storia della Repubblica uno straordinario passaggio di riforme e di successo nella difesa contro gli assalti del terrorismo.

Prevede, in particolare, l’approfondimento da parte degli studenti di una vittima del terrorismo attraverso un percorso, sostenuto e affiancato, per il nostro Istituto, dal Generale B. Pierluigi Solazzo, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Milano, coadiuvato dal Colonnello Gennaro Cassese, individuato dalla Fondazione quale tutor della nostra scuola –   che culminerà con la realizzazione di un prodotto multimediale che concorrerà alla premiazione dei vincitori da parte del Presidente della Repubblica.

L’istituto Maggiolini, unica scuola nella provincia di Milano a partecipare, “gareggia” con una classe quarta, indirizzo AFM, (esattamente la 4BAFM) con l’approfondimento della figura di Germana Stefanini prima donna vittima del terrorismo, agente della polizia penitenziaria presso la casa circondariale Rebibbia di Roma, assassinata il 28 febbraio 1983 dalle Brigate Rosse.

Come previsto dal progetto, l’Istituto ha ospitato una serie di incontri: il primo tenuto dal Ten. Colonnello O. Panebianco, comandante del Reparto Anticrimine di Milano CC sul Terrorismo in Italia – profili educativi; il secondo  sul lavoro dei Carabinieri contro le Mafie tenuto dal Colonnello Antonio Coppola, Comandante del reparto Operativo Carabinieri di Milano cui ha partecipato anche il Generale B. Pierluigi Solazzo  e il terzo tenuto dai RIS di Parma ( Capitano Meneghetti).

Referente del progetto è la Prof.ssa Patrizia Converso