Dedicata una sala della scuola di musica Paganini di Legnano alla memoria del Maestro Valerio Spinosa, indimenticabile insegnante di chitarra venuto a mancare due anni fa a seguito di una lunga malattia.

La cerimonia di intitolazione si è svolta oggi, 13 maggio, giorno del suo compleanno: avrebbe compiuto 43 anni. Sulla targa, affissa alla porta della saletta dove per anni Valerio ha insegnato chitarra, è ora impresso il suo nome accompagnato dalla scritta: «professionista e amico che ha condiviso la sua passione per la musica e ispirato generazioni di studenti». Presenti a ricordarlo il fratello Vincenzo, i genitori, rappresentanti dell’amministrazione comunale, allievi, maestri e colleghi della scuola.

«Oggi per noi è una giornata molto importante – ha detto il direttore della scuola Fabio Poretti -. Valerio è stato per noi un amico prima di tutto, una grandissima persona e poi anche un impeccabile collaboratore. È stato docente di chitarra e nella nostra scuola ha lasciato un segno davvero indelebile, non solo tra gli allievi che ha avuto e che ancora adesso lo ricordano con grande piacere, ma soprattutto in tutti i colleghi e in tutta la scuola in generale. Ci sembrava davvero doveroso fare in modo che anche chi non lo ha conosciuto potesse comunque sapere che è passato di qui e ha lasciato qualcosa di importante per tutti noi. Il  grande ringraziamento va da parte nostra a lui proprio per quello che ci ha insegnato, prima e anche durante il lungo periodo di malattia e soprattutto per quello che ci ha lasciato con i suoi insegnamenti e con il suo esempio».

«È un bellissimo modo per ricordarlo – ha detto Vincenzo Spinosa che sta tenendo viva la memoria del fratello -. Quello che ha dato Valerio fino all’ultimo con la sua voglia di donare sta continuando a tornare indietro con un affetto smisurato. Io lo sto raccogliendo e grazie alle persone come Fabio, agli amici e ai colleghi. Grazie a loro oggi  riusciamo ancora a rendere Valerio vivo attraverso la memoria,  l’unica cosa che sa sostituire l’amore».

Proprio nel fine settimana si è svolto anche il memorial sempre intitolato a Valerio Spinosa, che è stato a Legnano anche insegnante di taekwondo: un esempio di coraggio, di gentilezza e di amore per la vita.