Quantcast

Mancano medici di famiglia: chiude l’ambulatorio medico temporaneo di Legnano ma ne apre uno a Parabiago

Da giovedì 2 maggio aprirà un ambulatorio medico temporaneo alla Casa di Comunità Parabiago per i pazienti dell'ambito rimasti senza medico

poliambulatorio parabiago

Solo qualche giorno fa, venerdì 26 aprile, l’ambulatorio medico temporaneo di Legnano aveva chiuso i battenti. Il problema della carenza di medici di medicina generale, però, è ormai endemico (anche) nel Legnanese, tanto che da domani, giovedì 2 maggio, di ambulatorio medico temporaneo ne verrà aperto un altro alla Casa di Comunità Parabiago, cui potranno rivolgersi i pazienti residenti nei comuni di Parabiago, Nerviano, Cerro Maggiore e San Vittore Olona rimasti senza medico dopo che il loro professionista di riferimento ha cessato l’attività.

Rimarrà aperto per tutto il mese di maggio anche l’ambulatorio medico temporaneo di via Moroni a Castano Primo, per i pazienti dell’ambito territoriale di Castano Primo rimasti senza medico di base. Nessuna sorpresa, del resto, dopo la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale degli incarichi vacanti di assistenza primaria a ciclo di scelta, dato – aggiornato a marzo – che viene reso noto ogni anno entro la fine di marzo tenendo conto delle indicazioni che arrivano dalle stesse aziende sanitarie.

Solo nel Legnanese scorrendo gli elenchi infatti risultavano mancare già allora 29 medici di base. Per la medicina territoriale gli undici comuni del Legnanese vengono suddivisi in tre diversi ambiti – le cosiddette aggregazioni territoriali funzionali – in cui rientrano più comuni, rispetto ai quali viene calcolata la disponibilità di posti per i pazienti: la ricognizione parlava di 4 posti potenzialmente da coprire nel territorio che comprende i comuni di Busto Garolfo, Canegrate, Dairago, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese, 11 in quello formato da Cerro Maggiore, Nerviano, Parabiago e San Vittore Olona e 14 in quello di Legnano e Rescaldina.

E non andava meglio nemmeno nel resto del territorio “coperto” dall’ASST Ovest Milanese, l’azienda socio-sanitaria territoriale cui fa riferimento il Legnanese, dove in tutto risultavano 87 medici. Ai 29 del nostro territorio, infatti, se ne aggiungevano altri 17 nell’Abbiatense (5 tra Abbiategrasso, Besate, Morimondo, Motta Visconti e Ozzero e 12 tra Albairate, Bubbiano, Calvignasco, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Gaggiano, Gudo Visconti, Vermezzo e Zelo e Rosate), 12 nel Castanese (8 tra Castano Primo, Magnago, Nosate, Robecchetto con Induno, Turbigo e Vanzaghello e 4 tra Cuggiono, Arconate, Bernate Ticino, Buscate e Inveruno) e 29 nel Magentino (10 tra Magenta, Boffalora sopra Ticino, Corbetta, Marcallo con Casone, Mesero e Robecco sul Naviglio e 19 tra Arluno, Bareggio, Casorezzo, Ossona, Santo Stefano Ticino, Sedriano e Vittuone).

Nel Legnanese mancano 29 medici di base, 14 solo tra Legnano e Rescaldina

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 01 Maggio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore