Busto Garolfo Paese Amico alza il sipario sul programma elettorale con cui proverà a confermarsi per il terzo mandato consecutivo alla guida del paese, con Giovanni Rigiroli che proverà a raccogliere l’eredità del sindaco uscente Susanna Biondi per la civica di centrosinistra in una sfida a quattro con Marcello Manno per Paese Libero, Patrizia D’Elia per Insieme per Busto e Marco Binaghi per il centrodestra.

Nei giorni scorsi l’attuale maggioranza di governo cittadino per voce dei candidati stessi ha presentato le proprie proposte ai cittadini al circolo cooperativo San Giuseppe, confrontandosi poi con i presenti per «raccogliere spunti e pareri, per affinare ulteriormente il proprio progetto elettorale». «Quella dei giorni scorsi – sottolinea infatti Rigiroli – non è la presentazione definitiva del nostro programma. È un’introduzione della nostra proposta amministrativa. Il nostro progetto di governo, infatti, è un documento delineato, ma ancora aperto. Ci aspetta ancora qualche settimana di lavoro, ascolto e condivisione, prima di considerarlo definitivo. Le sue linee guida, però, sono ormai delineate e vengono da lontano. Il nostro progetto di governo nasce dall’esperienza maturata in dieci anni di amministrazione del paese, dal lavoro dei candidati, dai tanti confronti con i cittadini e le associazioni e da oltre 160 questionari compilati, nelle ultime settimane, dai bustesi».

Nove le «aree strategiche» “mappate” dal programma elettorale di Busto Garolfo Paese Amico, dall’inclusione alla salute, dalla sostenibilità alla sicurezza, passando per lavoro e sviluppo economico, istruzione, cultura e socialità, sport e frazione: aree per le quali nel programma la civica di centrosinistra ha scelto di inserire «un breve testo che comunica la visione politica di Busto Garolfo Paese Amico sull’argomento, ma anche un preciso elenco di azioni concrete che rappresenteranno la realizzazione di queste linee». «In queste settimane – aggiunge Rigiroli – il nostro slogan elettorale è diventato fatti, non parole. Con questo non ci vogliamo solo riferire alle tante cose fatte nei dieci anni di amministrazione, ma intendiamo anche connotare la nostra proposta futura. Nel nostro programma, infatti, non troverete vuote frasi ad effetto o generici proponimenti, ma linee politiche precise e coerenti e, soprattutto, i progetti concreti con cui puntiamo a realizzarle».

Tra i primi punti del programma elettorale, in continuità con i progetti portati avanti nel dieci anni di mandato amministrativo, c’è la realizzazione di un palazzetto dello sport dove potrebbero fare attività motoria anche gli studenti della scuola secondaria di primo grado Caccia. Poi l’ampliamento del giardino della scuola primaria di Olcella, la riqualificazione dell’illuminazione pubblica, che prevede la sostituzione dei punti luce con led di ultima generazione sia nel capoluogo che nella frazione in base ad una convezione Consip con Enel X che ha un valore di investimento di circa 1,5 milioni di euro, e il progetto per il rilancio dell’area ex Pessina.

Chiudono il quadro l’efficientamento energetico degli stabili comunali, l’ampliamento della RSA San Remigio che porterà a 40 nuovi posti letto e alla realizzazione di un centro diurno per anziani, una nuova area feste coperta da poter utilizzare per tutto l’anno nella zona della nuova Coop e il completamento della struttura della Casa di Comunità perché possa ospitare tutti i servizi previsti.