La maglia della U.S. Dairaghese al Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo per il centenario della società rossoblu. Domenica 14 aprile la maglia commemorativa del primo secolo di vita dell’unione sportiva è stata consegnata al museo intitolato alla patrona dei ciclisti, dopo che un gruppo di ciclisti in maglia rossoblu l’hanno “scortata” dalla sede fino al santuario, scollinando su una delle cime storiche del Giro di Lombardia.

Alla consegna, oltre al presidente dell’U.S. Dairaghese Ivan Bandera, hanno partecipato anche il sindaco di Dairago Paola Rolfi e il presidente del museo Antonio Molteni. Poi i ciclisti sono ripartiti con la fiaccola alla volta dell’oratorio San Tarcisio di Dairago, dove è stato acceso il braciere e c’è stato un momento di festa che ha coinvolto non solo atleti e appassionati ma anche molti dairaghesi, alla presenza del presidente del comitato provinciale di Milano della Federazione Cicilistica Italiana Luca Arrara, che ha sottolineato «l’importanza e il riconoscimento dell’organizzazione nel panorama ciclistico milanese e non solo».

«Un grazie a tutti i volontari che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, al gruppo della Protezione Civile di Dairago, al supporto dell’amministrazione comunale e a don Giuseppe per l’ospitalità all’Oratorio San Tarcisio di Dairago – sottolineano dall’U.S. Dairaghese -. Questa fiaccolata è stata molto più di una semplice celebrazione sportiva; è stata un’occasione per riflettere sulla storia, la passione e l’impegno che hanno reso grande questa associazione e la comunità che l’ha sostenuta nel corso degli anni e continua a farlo tuttora».