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Ci sono altri tunnel e cunicoli sotto il Castello Visconteo di Legnano?

Roberto Biggi sostiene di percepire delle zone di vuoto nel terreno attraverso il magnetismo (una specie di "rabdomante", anche se non ama essere definito così. Ha recentemente visitato Legnano: ecco cosa avrebbe scoperto

Generico 08 Apr 2024

Ci sono altri cunicoli e tunnel sotto il Castello di Legnano? C’è una persona che per hobby cerca gli spazi di vuoto nel sottosuolo che sostiene sia così ed è pronto a dimostrarlo.

Si chiama Roberto Biggi, fa il marmista di professione e sostiene di essere in grado di percepire delle zone di vuoto nel terreno attraverso il magnetismo, una specie di “rabdomante del vuoto”, anche se a lui non piace farsi chiamare così. Secondo lui anche a Legnano ci sarebbero queste zone di vuoto sotto il Castello.

Biggi di ricerche simili ne ha fatte diverse in passato: ha fatto tappa ai giardini della Villa Reale e del Parco di Monza, dove risiede, e alla Chiesa Parrocchiale di Gorgonzola: in entrambi i luoghi avrebbe trovato delle zone ancora da scoprire.

Già nel recente passato un gruppo di speleologi aveva scavato nei sotterranei del Castello, calandosi per 6 metri nell’antica “ghiacciaia” e individuando un percorso che si presume si snodi sotto la storica struttura, avvalorando al contempo le antiche leggende che parlano di questi tunnel sotterrai (oltre che narrare della presenza di un fantasma che popola il Castello Visconteo).

Da leggenda a realtà: trovato il cunicolo del Castello

Negli ultimi giorni Biggi è stato a Legnano e sostiene di aver trovato, con il suo particolare metodo, degli altri cunicoli sotto al Castello Visconteo (dove è entrato accompagnato dal custode). Lo storico edificio della città è risalente al dominio dei Visconti sul Ducato di Milano nel XVI secolo, dopo essere stato prima un monastero e poi un possedimento della fazione rivale dei Della Torre.

Generico 08 Apr 2024

Biggi sostiene che, con l’utilizzo di una pietra magnetica trovata sul Monte Rosa, riesce a trovare le zone di “vuoto”, dove ci sono delle stanze e dei cunicoli che il georadar non riesce a raggiungere, mentre delle bacchette di rame e ottone indicano la profondità.

Generico 08 Apr 2024
(nella mappa Biggi indica in rosso i vuoti, in blu i cunicoli

Con questo mezzo sarebbe riuscito a trovare degli altri cunicoli che passano sotto l’Olona e sotto il Parco Castello, pensati probabilmente come vie di fuga. Nei sotterranei del Castello durante i restauri negli Anni Ottanta e Novanta sono in effetti stati trovati anche tombe e resti: secondo Biggi ci sarebbe però ancora una “zona di vuoto” tutta da scoprire. Stando alle sue indicazioni, un altro cunicolo potrebbe essere presente dove sono visibili le bandiere del castello, e ciò spiegherebbe secondo lui come mai due pali sembrano continuare a cedere. Anche fuori dalle mura è presente un parchetto in una zona completamente vuota: la spiegazione sarebbe la presenza di un cunicolo che sbuca nel mulino Cornaggia.

«Non è possibile sapere che cosa c’è dentro agli spazi di vuoto – ha spiegato Biggi -, ma è possibile rilevarne la presenza e capirne la grandezza e la profondità».

Per scoprirne di più, secondo lo stesso Biggi, basterebbe fare un carotaggio non invasivo, scendendo per circa 5 metri sotto terra.

Come lavoro vende marmi, la scoperta di cunicoli per lui è solo un hobby. Tutto cominciò da piccolo quando notava che il suo medaglione reagiva al magnetismo in certi punti. Da adulto ha trovato la pietra che ritiene più precisa: «Non ce l’ho con gli scienziati che dubitano delle mie capacità – commenta -, ma io non ho poteri o altro. Però quando trovo qualcosa ne sono sicurissimo. Mi piacerebbe confrontarmi con degli esperti, anche se considerano il mio metodo non affidabile. Mi metto a disposizione per trovare sia l’entrata che l’uscita dei cunicoli».

Generico 08 Apr 2024

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Pubblicato il 12 Aprile 2024
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