Calore ed energia dai rifiuti a Busto Arsizio, Castellanza e Legnano. Confermati i 16 milioni per Neutalia
Il nuovo turbogruppo da 16 MW e l'allacciamento alla rete di teleriscaldamento, forniranno calore per 500 famiglie ed energia elettrica per 30 mila con un risparmio di emissioni significativo
Il futuro dell’energia passa anche dai rifiuti e a Busto Arsizio prende forma con il progetto di teleriscaldamento di Neutalia, una svolta per l’approvvigionamento energetico locale che promette di cambiare il modo in cui ci si riscalderà nei comuni di Legnano, Busto Arsizio e Castellanza.
Con un finanziamento di 16 milioni di euro, reso disponibile dall’attuazione del Decreto Energia a fine marzo, Neutalia si appresta a realizzare uno dei punti cardine del proprio piano di sviluppo: utilizzare il calore prodotto dall’impianto di termovalorizzazione di Borsano per riscaldare 500 famiglie.
La visione alla base di questo progetto si fonda sull’impiego di un nuovo turbogruppo, più efficiente e potente, capace di generare 16 MW di potenza attraverso il recupero integrale del vapore prodotto dall’impianto. Michele Falcone, presidente di Neutalia, sottolinea l’importanza di procedere secondo la roadmap definita, con l’obiettivo di ottimizzare l’efficienza dell’impianto e creare valore per il territorio. “La nuova turbina – afferma Falcone – permetterà di alimentare il riscaldamento di centinaia di persone con energia pulita e rinnovabile”.
Il progetto rappresenta un eccellente esempio di economia circolare e decarbonizzazione, interamente finanziato dai fondi del Decreto Energia, che prevede un notevole taglio delle emissioni di CO₂ (12.600 tonnellate all’anno) e un significativo risparmio di metano (oltre 7 milioni di metri cubi). L’installazione del turbogruppo è pianificata per il 2025, con l’obiettivo di renderlo operativo già l’anno seguente, dopo le necessarie fasi di test e collaudo.
Questa iniziativa non si limita a fornire calore a residenze private; coinvolgerà anche edifici pubblici, scuole, ospedali e attività commerciali, dimostrando come l’innovazione possa sostenere la comunità in modo ampio e inclusivo. Il piano industriale di Neutalia, che prevede investimenti per 112 milioni di euro, è un pilastro per l’economia circolare e la sostenibilità ambientale, generando ogni anno 14 milioni di euro di margini lordi destinati a investimenti sul territorio. In quanto azienda interamente pubblica, Neutalia s’impegna a contribuire al fabbisogno energetico di circa 30.000 famiglie, integrando l’energia prodotta dal termovalorizzatore.
Con il traguardo fissato per il 31 dicembre 2027, il progetto di teleriscaldamento di Neutalia si pone come un esempio virtuoso di come tecnologia e finanziamenti pubblici possano collaborare per un futuro più sostenibile e a impatto zero. La transizione energetica in atto nei comuni di Legnano, Castellanza e Busto Arsizio rappresenta un modello replicabile in altre realtà, sottolineando l’importanza di investire in soluzioni innovative per la salvaguardia del pianeta.
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