La recente cerimonia con la quale Legnano ha ricordato le sue 207 vittime a causa del Covid, ripropone in città il contributo offerto dal mondo del volontariato durante la pandemia, che ha avuto nella Fondazione Quattro Ospedali l’istituzione più esposta e coinvolta.

Norberto Albertalli, presidente della Fondazione, non si sottrae nel ricordare il bilancio di mesi intensi, carichi di preoccupazioni, impegnativi sia in ambito di forze in campo che in quello economico: «Stop al coronavirus – commenta Albertalli – è stata l’iniziativa che in tre mesi, nel 2020, era riuscita a raccogliere una cifra di oltre un milione mezzo di euro, attraverso 2722 donatori. L’intera somma è stata destinata alle esigenze della ASST Ovest Milanese, per l’acquisto di apparecchiature e materiale di vario uso, ma anche per interventi finalizzati alla gestione post covid19».

Fondazione dei 4 Ospedali, con 1.579.034 euro chiude la raccolta fondi

Al di là dei mei dati economici, l’impegno di tanti donatori ha dimostrato, secondo Albertalli, «l’amore e l’attaccamento del territorio per la nostra ASST, ma anche per la città e tutto il territorio interessato ai nostri quattro ospedali di Legnano, Cuggiono, Magenta e Abbiategrasso».

Attorno alla Fondazione, ricorda ancora il presidente «si sono mosse associazioni di volontariato che hanno fatto la differenza nella gestione di tante attività a favore di pazienti e ricoverati. Per tre mesi, in pieno lock down, infatti, la Fondazione con l’aiuto della associazione Il Sole nel cuore, assistita dal comando dei carabinieri di Legnano, ha fornito i pasti per i reparti di rianimazione e pronto soccorso di Legnano e Magenta. Abbiamo poi dato assistenza al personale medico, reperendo in due strutture alberghiere della zona posti letto, destinati a quanti non potevano fare rientro nelle loro abitazioni al termine dei turni in reparto. Nel periodo più difficile, la Fondazione ha altresì provveduto direttamente all’acquisto di 200mila mascherine, all’epoca introvabili».

200mila mascherine in arrivo all’Ospedale di Legnano

Un impegno unico sul territorio che ha trovato vari attestati di considerazione, anche se il mancato invito della Fondazione alla manifestazione legnanese, quando sono stati piantati dieci alberi davanti all’ex Tribunale di Legnano, è apparso immotivato: «Fossimo stati invitati – il commento di Albertalli – avremmo partecipato con piacere, soprattutto per rinnovare la nostra riconoscenza a quanti, tra donatori e volontari, hanno aiutato i quattro ospedali a mantenere uno standard operativo d’eccellenza nella fase più tragica della pandemia. Averci dimenticati è un po’ come aver dimenticato loro».