Il consiglio comunale di Nerviano dice “no” ai tagli ai fondi per le disabilità, ma la Lega vota contro
La mozione contro i tagli ai fondi per la disabilità è stata "bocciata" da Lega, GIN e Con Nerviano. Il sindaco: "Logiche di partito"
Via libera in consiglio comunale a Nerviano alla mozione presentata dalle tre civiche di maggioranza contro i tagli ai fondi per le disabilità gravi deliberato da Regione Lombardia, una situazione «di estrema delicatezza che minaccia il benessere delle famiglie più vulnerabili».
«Le famiglie, già alle prese con enormi carichi emotivi e fisici, potrebbero trovarsi di fronte a una nuova e gravosa criticità se la delibera venisse attuata senza modifiche significative – spiega il sindaco Daniela Colombo -. In particolare, le misure di sostegno vigenti consentono alle persone con disabilità di compensare parzialmente i costi dei caregiver e delle terapie riabilitative. Con l’attuazione della nuova delibera della giunta regionale questi contributi verrebbero notevolmente ridotti, fino al 62% di quanto attualmente previsto. Ciò comporterebbe un accesso limitato alle terapie e alle cure necessarie mettendo ulteriormente a dura prova le famiglie coinvolte».
«I fondi non erogati alle famiglie, inoltre, dovrebbero essere compensati attraverso azioni ancora in fase di definizione volte a garantire servizi socio-assistenziali integrativi – aggiunge la prima cittadina -. Tuttavia, la carenza di figure professionali nell’ambito dell’assistenza, sia a livello scolastico che domiciliare, unita alla complessità delle procedure di affidamento dei servizi e alla mancanza di risorse, rendono improbabile una loro attuazione tempestiva come previsto nella delibera».
Il via libera alla mozione, però, non è arrivato all’unanimità: dai banchi di Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano, infatti, è arrivato un voto contrario. «La mozione presentata non è altro che un copia-incolla di una mozione che sta circolando in tutti i comuni presentata dal centrosinistra e a Nerviano viene presentata dalle liste civiche di maggioranza – ha sottolineato l’ex sindaco Massimo Cozzi, che ha letto in aula una relazione dell’assessore regionale alla partita -. Regione Lombardia sta facendo il possibile per venire incontro alle richieste che arrivano dal mondo dei caregiver. Purtroppo non è facile trovare i fondi: come non è facile trovarli nei comuni, non è facile trovarli neanche in regione. Si sta facendo tutto il possibile: ci auguriamo che all’interno del bilancio regionale vengano reperiti altri fondi».
Un voto contrario che la prima cittadina definisce «una delle note più suggestive della discussione tenutasi durante il consiglio comunale». «Il consigliere Massimo Cozzi ha argomentato la decisione di non sostenere la mozione presentata da Tutti
per Nerviano, Gente per Nerviano e Scossa Civica con motivazioni legate più a ragioni di partito che ad un reale interesse per il benessere delle famiglie coinvolte – sottolinea Colombo -. Sostiene Cozzi che Regione Lombardia ha già in itinere una revisione della delibera: della serie “prendo una decisione e mi precipito a rivederla”; un comportamento a dir poco stravagante…».
«È significativo notare che anche i sindaci dell’Alto Milanese hanno espresso solidarietà ed hanno sottoscritto l’appello rispetto alla revisione della delibera – conclude il sindaco -. Questo fatto dimostra che, a differenza del consigliere Cozzi, hanno superato le logiche di partito e dimostrato un reale impegno nei confronti delle famiglie più fragili e vulnerabili della comunità che rappresentano».
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