Le rassicurazioni del sindaco Lorenzo Radice sul mantenimento dei posti auto non sono bastate. È iniziata oggi, 11 marzo, la raccolta firme promossa dai commercianti contro il passaggio della bicipolitana in via 29 maggio. Il comitato spontaneo “Uniti per via 29 maggio” già attivo sui social, è preoccupato per la possibile perdita di posti auto davanti ai negozi dell’arteria commerciale, vitali per chi gestisce una attività di vicinato.

«In poco più un’ora abbiamo già riempito quasi due fogli con 12 firme – ci mostra un commerciante della via – la petizione è partita bene, sta avendo seguito. È chiaro a tutti che un’arteria commerciale e altamente trafficata come via 29 maggio non può ospitare una ciclabile.  È impossibile realizzarla senza togliere parcheggi, anche se vengono spostati dall’atro lato. Ci sono i passi carrai, ci sono tante problematiche e poca chiarezza sul progetto. Non è una via idonea e andrebbe solamente a danneggiare chi lavora: al secondo passaggio se non trova posto per l’auto il cliente si rivolge al supermercato».

Via 29 maggio conta oltre 50 negozi e alla prima riunione organizzata di fretta dai commercianti erano quasi quasi tutti presenti, insieme a residenti. Interessata anche via Pietro Micca dove è previsto il passaggio della ciclabile dall’altro senso di marcia.

DOVE SI RACCOLGONO LE FIRME

Da mercoledì 13 marzo le firme per la petizione contro la bicipolitana potranno essere lasciate nei seguenti negozi: Parrucchiera Anna, Ottica Morelli, Panificio Legnano, Solemania, Enoteca Mondo, Divino Barbara Beretta Estetica e solarium, Caffè Biricchino, Ornella Style, Biemme Tende e tutti quelli con esposto il logo Insieme per via 29 Maggio.

“NON TOGLIEREMO PARCHEGGI”

Il progetto non è ancora definitivo ma sui social il primo cittadino ha pubblicato un video assicurando che non verranno tolti parcheggi: «In via 29 maggio e in via Pietro Micca sarà realizzato un nuovo tratto di bicipolitana – spiega il sindaco -: in quest’area critica non andremo a toccare i parcheggi. Anzi, questi aumenteranno a seguito di futuri interventi di riqualificazione urbana. Non andremo a realizzare una pista ciclabile, ma una corsia ciclabile: verrà disegnata una corsia, delimitando lo spazio riservato alle bici per una strada a misura di tutti».

Ma come saranno spostati i parcheggi? «In via 29 maggio – precisa Radice – le biciclette devono passare a destra e, per una questione di sicurezza, invertiremo la disposizione dei posti auto, portando a destra i parcheggi in linea e a sinistra quelli a lisca di pesce.  Stando allo studio di fattibilità fatto sulla carta non si perderà nessun posto auto: i tecnici sono usciti a prendere le misure per predisporre il progetto definitivo per avere la disposizione al centimetro dei nuovi parcheggi. In via Pietro Micca saranno sacrificati una decina di stalli che saranno però recuperati con i nuovi 10 posti auto  ricavati nell’area adiacente alla nuova palazzina all’altezza dell’Osteria San Martino. Questi saranno disponibili nell’immediato mentre con la riqualificazione dell’ex Pensotti saranno realizzati altri cento posti auto. Il tracciato della bicipolitana si limita a riordinare l’esistente: tracciando una semplice linea andremo a delimitare una corsia larga 1 metro e 50 in modo da mettere in sicurezza una strada per tutti. Laddove questa striscia non ci dovesse stare disegneremo a terra un pittogramma. Tengo inoltre a precisare che il tracciato al momento è previsto e finanziato fino a via Montebello». 

LA RIQUALIFICAZIONE DEL QUARTIERE

Altro discorso, invece, per quanto riguarda lo stato di via 29 maggio e la richiesta da parte di residenti e commercianti di un intervento più organico di riqualificazione: «Abbiamo rifatto parte del marciapiede e dell’ illuminazione. I problemi ci sono e li affronteremo – rimarca il primo cittadino –  Siamo disposti anche a prendere in considerazione l’ipotesi di rafforzare il disco orario vicino alla stazione se questo dovesse essere ritenuto utile. Siamo per l’ascolto ma anche per la sicurezza di tutti».

 

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