Tifosi di casa esclusi dal Mari, ma il Giudice Sportivo multa lo stesso i lilla
Ennesimo provvedimento punitivo contro la tifoseria del Legnano Calcio: nelle ultime tre partite 4100 euro di multa, in casa o fuori, con o senza tifosi. E domenica 10 marzo c'è la trasferta di Piacenza: all'andata fu "guerriglia"
Ennesimo provvedimento punitivo contro la tifoseria del Legnano Calcio decisa dal Giudice Sportivo della Lega Nazionale Dilettanti. Non è il primo e questa volta fa un po’ sorridere, visto che i tifosi lilla allo stadio Mari non potevano esserci, essendo stati esclusi per decisione dello stesso giudice sportivo. (foto PaoloZerbi.it)
Comunque sia, la società si è vista recapitare una multa di 800 euro dopo la partita casalinga persa con la Clivense per 1-2 “per avere propri sostenitori rivolto reiterate espressioni offensive e assunto atteggiamento minaccioso all’indirizzo del Direttore di gara”. Tifosi che, ripetiamo, erano stati esclusi dopo la partita contro il Crema del 6 febbraio, anche quella persa 0-2 (come buona parte delle partite di questa tragica stagione): in quella occasione il Giudice Sportivo aveva comminato una multa di 1500 euro “per avere nel corso del secondo tempo, alcuni propri sostenitori rivolto espressioni discriminatorie per motivi di razza all’indirizzo di un calciatore della società avversaria”. In più era stata decisa una partita senza tifosi di casa, da disputare proprio il 3 marzo contro la Clivense. Nonostante ciò, sono state rilevate irregolarità ed è arrivata una nuova multa.
Ma non è tutto, perché anche in trasferta, in quel di Caldiero Terme (persa 2-3), i tifosi del Legnano sono riusciti a far comminare una multa di 1800 euro alla società lilla “per avere propri sostenitori al termine della gara, rivolto espressioni offensive all’indirizzo del Direttore di gara, nonché lanciato uno sputo che attingeva l’Ufficiale di gara con alcuni schizzi al volto”.
4100 euro di multa nelle ultime tre partite: in casa o fuori casa, con o senza pubblico (e questo, lo ripetiamo, fa quanto meno sorridere), il Legnano è sempre nei premi, almeno sugli spalti. Il campo, di contro, non dà nessuna soddisfazione e alle porte c’è la trasferta di Piacenza: all’andata fu “guerriglia” con Daspo a catinelle e forze dell’ordine impegnate per un’intera domenica. L’attenzione in vista della sfida del Garilli di 10 marzo è altissima.
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