La Lega di Nerviano vuole «fare chiarezza sullo strumento del partenariato pubblico-privato che in questi ultimi mesi, in silenzio e sottotraccia, l’amministrazione comunale sta valutando per almeno tre importanti progetti», ovvero il nuovo campus scolastico tra via Roma, via Diaz e via Da Vinci, la riqualificazione straordinaria del centro sportivo Luciano Re Cecconi e il progetto per la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile.

L’interpellanza fa seguito alla richiesta di un operatore privato da cui a novembre dello scorso anno era arrivata una manifestazione di interesse per la presentazione di una proposta di partenariato pubblico-privato, con richiesta di accesso alla documentazione tecnica relativa al servizio energia degli edifici di proprietà comunale, all’avviamento, realizzazione e gestione di Comunità Energetiche Rinnovabili e alla realizzazione e gestione di impianti di produzione da fonte rinnovabile.

Alla richiesta era seguito l’atto di indirizzo con una delibera di giunta di gennaio, e nei giorni successivi era stata trasmessa all’operatore la documentazione relativa al nuovo polo scolastico, al centro sportivo Re Cecconi e alla CER: iniziative per la Lega «fondamentali per il territorio, scomparse dal programma triennale dei lavori pubblici per la mancanza di fondi che evidentemente stanno seguendo un altro iter».

«Altro che la tanto sbandierata condivisione su temi importanti – è la critica che arriva dalla Lega -: si prosegue per la propria strada imperterriti, evitando qualsiasi confronto con le forze di minoranza». E per questo il gruppo consiliare del Carroccio, insieme a quello dell’ex sindaco Massimo Cozzi (Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano), ha deciso di chiedere alla giunta di «relazionare in merito ad eventuali novità e, in generale, sulle ripercussioni tecniche-economiche-finanziarie, sull’impatto e la sostenibilità di queste potenziali operazioni all’interno del bilancio comunale».