È stata inaugurata, dopo 8 mesi di cantiere e neanche una giornata di chiusura del servizio al pubblico, la nuova sede rinnovata della filiale di Legnano della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate. 

Completamente ristrutturata all’interno dello storico edificio di largo Seprio, che all’inizio del novecento ha ospitato la “Latteria Italia”, poi il Credito Legnanese negli anni Trenta, quindi la pretura cittadina negli anni Settanta, e in cui la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ha trovato casa dal 1999, è ora ancor di più «un punto di incontro, un ambiente senza barriere e multifunzionale»

«L’entusiasmo di questo momento per me è tantissimo – ha detto il direttore di filiale, Andrea Arnaudo,  – solo la natura riesce a produrre bellezza senza sforzo, per l’uomo la strada è più complicata: servono competenze, capacità di progettare, programmare, di risolvere gli imprevisti ma anche quella emozione che rende ogni ricetta speciale. Ringrazio i collaboratori che hanno convissuto con il cantiere divenuto normalità: non c’è  mai stato scoramento, anzi abbiamo prodotto di più dei 6 mesi precedenti. Ringrazio le imprese, l’architetto Gianluca Gatti, umanamente capace di ascoltare e i clienti che hanno condiviso con noi il disagio. Doveroso il grazie al Cda, alla presidenza che ha deciso di investire su Legnano: una decisione che ci inorgoglisce e ci dà una grande responsabilità. Grazie alla direzione generale che non ci ha fatto sentire soli. Questa è la casa di tutti, un luogo di relazione: le porte sono sempre aperte e qui troverete persone disponibili e professionali».

La nuova casa di tutti è luminosa e moderna ma con chiari riferimenti all”l’identità e alla storia di un territorio, quello dell’Alto Milanese, che una banca di comunità come la Bcc ha sempre sostenuto, come sottolineato dall’assessore allo sport e alla cultura Guido Bragato, intervenuto a nome dell’amministrazione: «Complimenti per la creazione di questo ambiente così bello – ha detto Bragato – . Come amministrazione cerchiamo di fare cose belle dal punto di vista culturale e artistico, ma per farlo abbiamo bisogno anche del vostro aiuto e vi ringraziamo per la vicinanza a tutte le manifestazioni ed eventi che organizziamo grazie anche al vostro sostegno».

Il direttore generale Roberto Solbiati ha poi sottolineato l’importanza delle relazioni umane, valore fondante di una banca di credito cooperativo: «Il nostro claim è “differenti per scelta” e anche la decisione di non chiudere durante il cantiere, nonostante lo sforzo e la fatica della convivenza con i lavori, credo sia stata una scelta vincente. Abbiamo voluto trasmettere fiducia e raccogliere relazione».

«Oggi si inaugura la filiale di una banca di comunità – ha concluso il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Scazzosi -, che è differente e necessaria: basti pensare alla mancanza assoluta di finalità di lucro, al  fatto di non avere azionisti e di devolvere sul territorio parte dei guadagni. Necessaria perchè, in un mondo che sta andando verso la digitalizzazione totale con l’intelligenza artificiale, credo che la presenza e il valore delle persone facciano la differenza. Il nostro ruolo è mantenere la relazione con le persone: la nostra sfida  è quella di capire come posizionarsi in un mondo in trasformazione, senza omologazione».

La cerimonia di inaugurazione si è conclusa con la benedizione di monsignor Angelo Cairati: «È bello avere persone capaci di fare relazioni, è bello mantenere una bellezza estetica senza perdere quella esistenziale»