«La gestione della sicurezza della sfilata di Carnevale non ci convince per nulla». La “denuncia” arriva dall’ex sindaco Massimo Cozzi, che nei giorni scorsi, a stretto giro di posta dai festeggiamenti di Carnevale, ha presentato un’interrogazione per chiedere conto al sindaco dell’organizzazione del servizio di sicurezza.

Due i punti nel mirino del capogruppo di Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano. In primis l’ordinanza relativa ai provvedimenti viabilistici, dove «si poneva a carico di GESEM il collocamento dei cavalletti di sbarramento corredati di opportuna segnaletica, dei preavvisi di chiusura e dei divieti di sosta con rimozione forzata su tutta piazza Italia», con l’ex primo cittadino che ha sottolineato: «Non ci risulta che la società abbia attuato nessuna delle azioni indicate nella medesima ordinanza».

Poi la scelta di «avere una sola pattuglia della Polizia Locale presente» e «non impiegare i volontari delta Protezione Civile, come successo negli anni scorsi e come accaduto quest’anno nei comuni limitrofi, di fronte atta presenza di due cortei che hanno coinvolto centinaia di persone».

Quanto all’ordinanza, fanno sapere da Piazza Manzoni, c’è stato un refuso relativamente al personale incaricato del posizionamento della segnaletica, come comunicato anche alla multiservizi pochi giorni dopo l’emanazione dell’ordinanza: dell’operazione si è invece occupata la Protezione Civile. Protezione Civile che, invece, non è stata chiamata in causa per la gestione della viabilità sulla base del quadro normativo – come spiegano dall’amministrazione comunale sottolineando che la manifestazione si è svolta senza criticità -, in base alla quale non può svolgere servizi viabilistici ma eventualmente presidiare le transenne o affiancare gli operatori di Polizia Locale.

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