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“A scuola insegniamo la libertà d’espressione”, Cgil Legnano condivide la petizione dei prof dopo le cariche di Pisa e Firenze

la Flc-Cgil Legnano condivide la petizione che hanno scritto i docenti del Liceo Classico Vittorio Emanuele II° di Palermo

scuola fine caravate

In merito ai fatti di Pisa la Flc-Cgil Legnano condivide la petizione che hanno scritto i docenti del Liceo Classico Vittorio Emanuele II° di Palermo.

«Quanto è successo a Pisa ha scosso le coscienze di molti italiani. E’ il presidente della Repubblica a dare voce a questo sconcerto “ L’autorevolezza non si misura sui manganelli…con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento “. Noi che siamo insegnanti ed educatori – scrive Pippo Frisone della Flc.Cgil –  in tutta risposta ai gravi fatti di Pisa, facciamo nostra e condividiamo la petizione che hanno scritto i colleghi docenti del Liceo Classico Vittorio Emanuele II° di Palermo e che qui per brevità così riassumiamo».

Lettera aperta alle Istituzioni sui fatti di Pisa e Firenze

“NOI A SCUOLA FACCIAMO COSI’:
-Noi a scuola insegniamo l’Educazione Civica
-Noi a scuola insegniamo il rispetto delle Leggi
-Noi a scuola insegniamo i valori della Costituzione Repubblicana
-Noi a scuola insegniamo il rispetto dell’altro
-Noi a scuola insegniamo la libertà d’espressione
-Noi a scuola insegniamo il valore delle argomentazioni a sostegno della propria opinione
-Noi a scuola insegniamo il valore della parola contro l’esercizio della forza fisica
-Noi a scuola insegniamo che in Grecia e a Roma esistevano spazi pubblici come l’Agorà e il Foro a cui nessuno poteva sognarsi di interdire l’accesso a nessuno e che nessun cittadino poteva usare violenza fisica contro un altro cittadino e che quando questo accedeva (perché è anche accaduro) sono stati i periodi più bui della storia della Grecia e
di Roma: si chiamava guerra civile.
-Noi a scuola insegniamo la storia delle rivoluzioni
-Noi a scuola insegniamo la dichiarazione dei diritti dell’uomo
-Noi a scuola insegniamo l’habeas corpus
-Noi a scuola insegniamo che l’odio è una cosa brutta
-Noi a scuola insegniamo che la violenza è una cosa brutta
-Noi a scuola insegniamo la lotta alla violenza in tutte le sue forme: bullismo, cyberbullismo, femminicidio, mafia, guerra
-Noi a scuola insegniamo la legalità
-Noi a scuola insegniamo il valore della diplomazia per risolvere i conflitti
-Noi a scuola insegniamo il valore della non violenza e del dialogo per risolvere tutti i conflitti
Le ragazze e i ragazzi di Pisa e Firenze hanno dimostrato di aver imparato quello che da decenni di storia repubblicana noi insegniamo loro a scuola. E ieri ci hanno restituito la lezione. Le ragazze e i ragazzi di Pisa e Firenze per questo ieri sono stati caricati, umiliati, terrorizzati, picchiati a sangue.
Forse è questo che si intende per educazione ai sentimenti e all’affettività? Diteci dove abbiamo sbagliato».
Pippo Frisone – Flc-Cgil Legnano

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 26 Febbraio 2024
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