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Sopraluoghi nei cantieri di Rho, il sindaco Orlandi «È una città che cambia»

Giovedì 15 febbraio il primo cittadino ha indossato le scarpe anti-infortunistiche, l’apposito caschetto di protezione e una giacca catarifrangente, per rispettare adeguatamente le normative sulla sicurezza e poter esaminare nel dettaglio i cantieri

Cantieri Rho

Sopralluogo del primo cittadino nei cantieri accorpati sotto il logo “Rho la città che cambia”. Il sindaco Andrea Orlandi, insieme con il vicesindaco Maria Rita Vergani e con gli assessori competenti, hanno visitato l’area per verificare il rispetto dei cronoprogrammi, trattandosi in molti casi di progetti finanziati da fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che comportano scadenze ben definite. Giovedì 15 febbraio il primo cittadino ha indossato le scarpe anti-infortunistiche, l’apposito caschetto di protezione e una giacca catarifrangente, per rispettare adeguatamente le normative sulla sicurezza e poter esaminare nel dettaglio i cantieri. Orlandi ha scelto di concentrare l’attenzione in questo primo monitoraggio sulla zona compresa tra Mazzo e il quartiere San Pietro.

Andrea Orlandi proseguirà con il monitoraggio con appuntamenti scadenzati nei prossimi mesi, per comprendere come si stia procedendo in ogni punto della città nell’attuazione dei tanti progetti avviati dalla sua Amministrazione.

Via Ospiate

Prima tappa è stato il cantiere per la realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclopedonale lunga 400 metri in via Ospiate, cui sarà affiancata la riqualificazione del parco pubblico di via Rosselli: un progetto finanziato dal PNRR nel Programma PINQUA CO4  Regeneration di Città Metropolitana di Milano, per il miglioramento della qualità dell’abitare. Il tratto è compreso tra via Tommaso Grossi e via Morandi. I lavori sono a buon punto : le aree oggetto di intervento sono state acquisite, le siepi tagliate, si è già provveduto a creare massicciata e asfaltatura partendo dal lato che si affaccia su via Morandi. Lo strato di base in conglomerato bituminoso verrà delimitato da cordoli in calcestruzzo e verranno rifatti i pozzetti di ispezione per gli impianti tecnologici. Vanno ancora spostati i pali dell’illuminazione per dare maggiore spazio a biciclette e pedoni. Le soluzioni adottate sono state concordate con l’assessora alla Mobilità Valentina Giro, l’assessore al Patrimonio Nicola Violante, l’ingegner Giovanni Battista Fumagalli responsabile del procedimento e il geometra Nicola Serio, oltre che grazie al contributo del progettista e direttore lavori architetto Riccardo Recalcati.

Il sindaco si è detto soddisfatto del rispetto dei tempi e di come stiano procedendo i lavori il cui importo contrattuale è pari a 223.540,74 euro, comprensivo della realizzazione dell’area fitness nel parco di via Rosselli, dove sono iniziati i primi interventi. Il cantiere è stato aperto il 14 dicembre 2023 e dovrebbe terminare il 12 maggio 2024. L’impresa aggiudicataria dei lavori è la Giusto Amilcare Srl di Marnate.

Via Rosselli

Poco più avanti si trovano le case di via Rosselli 4 e 8, coinvolte dal Progetto PINQUA seguito dall’assessore Nicola Violante . Lì è in corso la riqualificazione energetica delle palazzine di edilizia residenziale pubblica per un totale di 88 alloggi: sono stati montati i ponteggi perimetrali e predisposti i teli di protezione. Gli operai hanno rimosso il cappotto esistente, ora si procede alla collocazione su facciate e balconi di un nuovo e idoneo cappotto per garantire l’isolamento termico. Questi cantieri sono partiti il 22 novembre 2023. Progettista e direttore lavori per il civico 4 è l’architetto Vittorio Adenti, mentre coordinatore per la sicurezza in fase esecutiva è l’architetto Riccardo Recalcati. Progettista, direttore lavori, coordinatore per la sicurezza per il civico 8 è l’architetto Massimiliano Morello. L’impresa affidataria dei lavori è nei due casi la Sinopoli Srl di Pregnana Milanese. Sia in via Rosselli 4 sia in via Rosselli 8 l’importo contrattuale è pari a 751.147,30 euro con un importo di oneri di sicurezza pari a 101.500 euro. In tutto, dunque, per il progetto PINQUA si tratta di un intervento che cuba circa due milioni di euro.

Via Pellegrini

Terza tappa del monitoraggio cantieri è stata una abitazione sita in via Pellegrini: si tratta di un immobile sequestrato alla mafia che è stato riqualificato per essere utilizzato a scopi sociali. Accanto all’assessore al Patrimonio Nicola Violante erano presenti sia l’ingegner Giovanni Battista Fumagalli sia la funzionaria dei Servizi Sociali Paola SassiI lavori sono terminati , l’appartamento è stato già arredato e presto potrà essere assegnato. Nel 2022, con altri 17 Comuni del Milanese, Rho si è garantita un finanziamento pari al 50 per cento della spesa grazie al bando di Regione Lombardia per il recupero di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata. Un bando che vede come obiettivo restituire alla collettività gli immobili per ribadire il primato della legalità. Le spese di ristrutturazione sono state pari a 15mila euro, finanziate con 7.500 euro da Regione Lombardia e per la restante parte dal Comune di Rho.

Via Mazzo

Ultima tappa del giro cantieri è stata il punto in cui sorgerà il refettorio da 212 posti al servizio della primaria “Federici” di via Mazzo e della secondaria di primo grado “Medaglie d’Oro” di via Terrazzano. Presenti sul posto, oltre a Sindaco e Vicesindaco, l’assessore ai Lavori Pubblici Edifici Emiliana Brognoli, la dirigente del settore Annapaola Menotti e l’ingegner Daniele Forcillo, responsabile dei lavori. Accanto a loro il direttore di cantiere geometra Arben Zaimi, per Zaimimpresa Srl. Il progetto ha ricevuto un finanziamento da parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza pari a 745mila euro che finanzieranno al cento per cento l’intervento. Al momento sono stati effettuati i primi scavi da parte dell’impresa.

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Pubblicato il 22 Febbraio 2024
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