Il Corso di Primo Soccorso torna sui banchi di scuola delle Leonardo da Vinci di Castellanza
Giunto alla XI edizione, torna il Corso di Primo Soccorso dedicato alle studentesse e studenti delle scuole medie. Docenti, il team infermieristico di Humanitas Mater Domini e gli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica di Humanitas University
Non sempre si sa come comportarsi in caso di emergenze sanitarie a scuola o nel proprio quotidiano. Cosa fare? Chi chiamare? Nel caso di incidenti o malori, alcuni gesti salva vita fanno la differenza. Proprio questi e altri temi sono stati e verranno trattati dall’équipe infermieristica di Humanitas Mater Domini e dalle studentesse e studenti del Corso di Laurea in Infermieristica di Humanitas University (Castellanza) nel corso degli incontri con gli allievi della scuola secondaria di primo grado “Leonardo da Vinci”. Anche l’edizione corso del corso di Primo Soccorso di quest’anno è patrocinata dal Comune di Castellanza.
«Il corso di Primo Soccorso è giunto quest’anno alla sua XI edizione. Si tratta sicuramente di un importante traguardo perché sottolinea come questo sia sempre più un tema di grande impatto sociale. Valorizzando la cultura della salute e della sicurezza, aiuta i giovani a riconoscere le situazioni di pericolo, fornendo loro gli strumenti e utili consigli per adottare comportamenti sicuri per sé stessi e gli altri. Un grazie, infine, al nostro team infermieristico e al corpo docente che rinnova di anno in anno questa opportunità», afferma Alex Carini, Amministratore Delegato di Humanitas Mater Domini.
Il corso si articola in lezioni interattive, di confronto e dialogo, in un susseguirsi di teoria e pratica. Ampio spazio anche al tema della “Catena della sopravvivenza”, massaggio cardiaco e informazione sull’importanza del defibrillatore e sua funzionalità. Il tutto attraverso la simulazione di manovre di primo soccorso su manichino, che solitamente si eseguono quando una persona perde conoscenza, in caso di arresto cardiaco e arresto respiratorio.
«Nelle situazioni di emergenza è la tempestività a fare la differenza. Ognuno di noi potrebbe trovarsi coinvolto in prima persona, per cui diventa fondamentale saper fornire l’aiuto necessario secondo le proprie capacità e competenze, in un’ottica di attenzione e non indifferenza, all’altro. Da qui, l’importanza di condividere e far apprendere le basi del primo soccorso e quelle poche ma vitali azioni da compiere (dalla chiamata al 112 al massaggio cardiaco esterno), in attesa di un soccorso sanitario qualificato. Anche quest’anno il nostro team vedrà la partecipazione di studenti del Corso di Laurea in Infermieristica di Humanitas University di Castellanza, che hanno accettato con entusiasmo e passione di affiancarci nel progetto», afferma Laura Guzzetti, infermiera e Responsabile del Progetto.
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