Il bilancio approvato a Canegrate è «un piccolo miracolo». Ne è convinto il sindaco Matteo Modica dopo aver presentato e approvato, nei giorni scorsi, il Bilancio 2024-2026 con un saldo a pareggio di 12.726.547,86 euro. Proprio in questo contesto il primo cittadino con la sua maggioranza “Canegrate Insieme” ha precisato che «pur senza un significativo sostegno dell’Autorità Centrale (si pensi alla riduzione dei trasferimenti e alla mancanza di aiuti sul tema delle “bollette”) e in un contesto nazionale e internazionale già complicato e poi reso drammatico dagli effetti del cambiamento climatico subiti, il Comune di Canegrate conferma la propria vocazione sociale, educativa ed ecologica. diverse. Fa tutto questo in un contesto difficile per i Comuni: inflazione elevata; riduzione del Fondo di Solidarietà (ovvero dei trasferimenti dallo Stato al Comune); assenza di ristori per i rincari energetici; nessun aiuto dello Stato a fronte delle ingenti spese per sicurezza e manutenzione straordinaria imposte dall’evento che ha colpito Canegrate lo scorso 24 luglio 2023.».

In sintesi l’Amministrazione ha cercato di «potenzia i servizi senza per questo «pesare sugli utenti». Ed è proprio in questo contesto che si inseriscono i fondi del PNRR e le misure regionali, «progettualità perfettamente in linea con gli impegni presi nel 2022».

Rincari sulle bollette

Nel 2024 non è prevista alcuna contribuzione statale né la facoltà di utilizzare quote di avanzo libero e/o vincolato al fine di agevolare gli enti locali a soddisfare le esigenze legate alle utenze (gas ed energia elettrica) degli immobili comunali, oltreché della pubblica illuminazione. «Il Comune affronta questo impegno di spesa esclusivamente attraverso risorse proprie – commenta il primo cittadino -. Sono 682.550 euro, così suddivisi: 410.000 euro pubblica illuminazione. Nel 2019 il Comune spendeva 124.389 euro in meno; 126.350 euro energia elettrica; 146.200 euro gas – 16.099 euro rispetto all’assestato 2023».

Spesa corrente

Il Comune di Canegrate conferma infatti gli importanti “Servizi a domanda individuale” a scopo sociale (pre-post scuola; asilo nido; uso degli impianti sportivi; C.S.E. Città del Sole per 247.480; C.S.D. Stella Polare per € 240.000; trasporto alunni…) facendosi carico delle maggiori spese (utenze, manutenzioni, adeguamenti ISTAT) e quindi senza significativi aumenti per le famiglie. La voce istruzione, minori e servizi sociali assorbono una parte significativa delle spese correnti nel rispetto delle linee dettate dal Piano Diritto allo Studio ed è «importante in un contesto di grande richiesta di servizi, sostegno e supporto alle famiglie». È forte l’attenzione alla tutela della persona anziana stanziamenti per l’offerta di prestazioni sociali ed assistenziali come il servizio assistenza domiciliare (16.064 euro); contributi economici per concorso rette in strutture (52.000euro). Il bilancio destina poi 177.459 euro alle manutenzioni ordinarie degli stabili comunali, un netto aumento rispetto alle annualità precedenti, «derivante dall’attenzione ai plessi scolastici (stanziamento complessivo di 80.000 euro) e dalla spinta inflattiva presente nel settore». Ben 50.000 euro, invece, verranno impegnati nella manutenzione straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione, mentre per la manutenzione delle strade è prevista una cifra pari a 61.500 euro. Viene poi rafforzato il capitolo dedicato alla manutenzione del verde: + 40mila euro, con una previsione di spesa per 140.000 euro, stabile nel triennio. La voce sicurezza è pari a 40.503,89 euro, la cultura è altrettanto significativa  136.221 euro mentre lo per lo sport sono previsti 292.033,20 euro accanto ai 90.000 euro per la riqualificazione energetica del c.s. Pertini e agli impegni per le manutenzioni ordinarie, rilevano i complessivi 100.277,20 euro per la conduzione, gestione e pulizia dei centri sportivi, oltre ai 20.000 euro in entrata derivanti dalla nuova convenzione con il gestore del Centro Sportivo “Don Milani” per la riqualificazione e realizzazione di nuovi campi da padel. La spesa complessiva per il personale è invece pari a 2.399.591,08 euro, in aumento di 79.466,18 euro rispetto al previsionale 2023 e con i rilevanti accantonamenti per i rinnovi contrattuali dei dipendenti, posti interamente a carico della finanza locale, nel triennio in discussione, rispettivamente per 19.000 euro, 84.000 euro ed 90.000 euro.

Investimenti

Il Comune di Canegrate nel 2024 utilizzerà fondi PNRR per diverse finalità:
– EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE “SANDRO PERTINI” in via Terni per un quadro economico di € 90.000,00 con la sostituzione dell’impianto d’illuminazione del campo di gioco A e della pista di atletica con apparecchi LED di ultimagenerazione a basso consumo;
– TRANSIZIONE DIGITALE, attraverso interventi rientranti nelle opere finanziate con decreti del “Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, dipartimento per la Trasformazione digitale” per un totale di 309.815 euro. Oltre 10 servizi comunali migreranno verso ambienti cloud ed entro aprile sarà rinnovato il sito web istituzionale con integrazione dei servizi online utili al cittadino e alla PA.
– CITTÀ SPUGNA: a cura di Città Metropolitana, saranno realizzati importanti opere di gestione delle acque meteoriche e conseguente miglioramento dei posteggi di via XXIV Maggio.
– RECUPERO DELLA PORZIONE DI IMMOBILE DI VIA TOTI tramite fondi PNRR, sarà destinato a fini sociali tramite Azienda So.Le. Gli interventi, che tra riqualificazione e progettazione sociale superano i 700.000 euro, sono programmati entro la prossima estate e consentiranno la valorizzazione di un bene comunale degradato, concorrendo anche alla generale attenzione riservata al quartiere Cascinette.
– RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE. Dopo la positiva esperienza del 2023 relativa all’Asilo Nido l’Amministrazione ha incaricato la società partecipata Euro.Pa. di approfondire le possibilità di accesso al conto termico anche per ulteriori edifici comunali: Scuola dell’Infanzia di via Asiago, Scuola Primaria di via Redipuglia, Centro Sportivo “Sandro Pertini” di via Terni, Centro Socio Educativo “Città del Sole” di via Corridoni. Le risultanze di questi studi saranno fornite entro la fine di marzo/inizio aprile e consentiranno quindi di programmare gli interventi necessari per la riqualificazione energetica, da svolgersi su più annualità, anche di questi stabili, a partire già da questa estate, previ gli opportuni stanziamenti di bilancio.

Il parere della Minoranza

Per il consigliere di minoranza Matteo Matteucci, capo gruppo di “Canegrate nel Cuore” sono stati si confermati tutti i servizi ma «si osa troppo poco e le tasse sono troppo alte».

Bilancio 2024-2026 di Canegrate, consigliere Matteucci: «Troppe tasse, si osa poco»