Grave lutto nel mondo del calcio e di tutto lo sport italiano. È morto a Cagliari a 79 anni Gigi Riva, “Rombo di Tuono” (nella foto, tra Luciano Lupi e Luciano Sassi).

L’ex calciatore, nato a Leggiuno 79 anni fa, secondo quanto riportato da Ansa, si è sentito male nei giorni scorsi nella sua casa cagliaritana. Le sue condizioni sono peggiorate nella giornata di lunedì 22 gennaio, fino alla notizia della morte arrivata in serata.

Gigi Riva era presidente onorario del Cagliari, squadra con la quale ha vinto lo Scudetto nel 1970, unico della squadra sarda, diventando un simbolo per l’intera Isola. Nato e cresciuto a Leggiuno, ha giocato nel Legnano prima di diventare uno dei calciatori italiani più forti di sempre. È ancora suo il record di gol con la Nazionale italiana di calcio, con 35 reti.

La notizia lascia un profondo dolore a Legnano, dove vivono alcuni suoi famigliari e dove con la maglia lilla esordì in serie C, stagione 1962-63, con 22 presenze e 5 gol.

Legnano Calcio e 110 anni di storia: Gigi Riva, “ul furzelina” diventato “Rombo di tuono”

Il sindaco Lorenzo Radice, l’assessore allo Sport Guido Bragato e tutta la giunta esprimono il loro cordoglio per la morte di Gigi Riva, l’indimenticabile campione che da Legnano ha spiccato il volo verso la sua affermazione in serie A con il Cagliari e la maglia azzurra. «Abbiamo conferito nel 2022 la benemerenza civica a Gigi Riva -ricorda Radice-: quel giorno non potè essere presente alla cerimonia e speravo in un suo viaggio a Legnano per poterlo conoscere personalmente. Purtroppo non è stato possibile, perché la morte oggi lo ha strappato ai suoi cari e ai tanti appassionati di calcio che gli hanno sempre dimostrato un grande affetto e, fra questi, moltissimi legnanesi. Alla sua famiglia da parte mia e a nome della Città di Legnano le più sentite condoglianze»